AGI - Ci sarà anche la Russia con il suo presidente del Comitato olimpico nazionale, Stanislav Pozdnyakov, presente all'undicesimo vertice olimpico indetto dal Comitato Olimpico Internazionale (Cio) in programma venerdì 9 all''Olympic House' di Losanna.
Tutto lo sport russo è sospeso, e di fatto escluso a livello mondiale, dal 28 febbraio a seguito della 'raccomandazione' del Cio di non invitare delegazioni russe quale sanzione sportiva all'invasione militare di Mosca in Ucraina.
Al vertice, presieduto dal presidente del Cio, Thomas Bach, dei tre comitati olimpici nazionali invitati oltre alla Russia ci saranno Cina e Stati Uniti che saranno rappresentanti dai rispettivi numeri uno, Gao Zhidan e Susanne Lyons.
Possibile la presenza anche da remoto. Secondo il Comitato olimpico internazionale "il vertice olimpico fa parte del dialogo e della consultazione in corso su questioni importanti e soggetti di significato per il futuro del movimento olimpico".
All'ordine del giorno, come ha indicato il Cio, "le discussioni si concentreranno su diversi argomenti di interesse per il movimento olimpico, tra cui i Giochi olimpici invernali svolti con successo a Pechino 2022, le imminenti Olimpiadi di Parigi 2024, un aggiornamento dei Giochi olimpici invernali del 2030 (non ancora assegnati, ndr) e l'ottimazione delle Olimpiadi".
Saranno discusse anche le qualificazioni olimpiche, gli ESports olimpici e l'antidoping (invitato il presidente della Wada). Ufficialmente non si parlerà della situazione in Ucraina ma la presenza del presidente dello sport russo induce a pensare che il tema verrà trattato. Possibile che venga avviata una discussione per trovare una soluzione al fine di consentire la partecipazione di una quota di atleti di Russia e Bielorussia alle Olimpiadi di Parigi 2024.
La sospensione sportiva di due anni inflitta alla Russia dal Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna per motivi legati al doping, scadrà alla mezzanotte del 16 dicembre prossimo. La federazione mondiale di atletica leggera sembra essere intenzionata a riammettere gli atleti russi in occasione del Consiglio di marzo 2023.
Tra gli invitati al vertice di venerdìdiversi presidenti di federazioni internazionali influenti, da Gianni Infantino (calcio/Fifa) a Sebastian Coe (atletica leggera/World Athletics), da Husain al-Musallam (sport acquatici/Fina) a Morinari Watanabe (ginnastica) compresi quelli degli sport invernali, Jae-Youl Kim (sport del ghiaccio/Isu), Johan Eliasch (sport invernali/Fis) e Luc Tardiff (hockey su ghiaccio/Iihf). Presenti anche due dirigenti italiani, Francesco Ricci Bitti presidente dell'Associazione delle federazioni internazionali degli sport olimpici estivi, Ivo Ferriani, presidente dell'Associazione delle federazioni internazionali degli sport olimpici invernali.