AGI - Luca Moroni è il nuovo campione italiano assoluto di scacchi. Il brianzolo, classe 2000, ha dominato il torneo di Cagliari guidando la classifica dalla prima all'ultima giornata e dando sempre la sensazione di avere una marcia in più rispetto agli avversari. La matematica certezza della vittoria è arrivata con una giornata d'anticipo grazie alla patta con Danyyil Dvirnyy e la mancata vittoria di Pierluigi Basso, campione uscente, contro Sabino Brunello. Questi tre scacchisti hanno provato a contendere il titolo al "Moro", come lo chiamano i suoi tifosi sui social, senza pero' mantenere la stessa costanza e solidità.
Sono i numeri a raccontare il dominio di Moroni che coglie oggi il suo secondo titolo nazionale dopo quello del 2017. Nei turni fino a qui disputati, il giocatore della nazionale italiana ha conquistato 8 punti su 10 giocando in maniera perfetta con il nero, quattro vittorie su quattro (contro Carnicelli, Brunello, David e Di Benedetto), e in maniera tattica e strategica con il bianco, due vittorie (contro Barp e Lettieri) e quattro patte (Godena, Basso, Sonis e Dvirnyy). Gli avversari, invece, si sono altenranti all'inseguimento, scendendo e salendo dal podio provvisorio e ostacolandosi a vicenda.
Anche nel torneo femminile è arrivata l'assegnazione del titolo. Battendo nello scontro diretto Marina Brunello, Olga Zimina si è infatti matematicamente laureata per la seconda volta nella storia d'Italia Campionessa d'Italia, con uno straordinario 6 su 6. Anche Zimina, come Moroni, aveva vinto il suo primo titolo nel 2017.
Resta invece ancora in bilico il torneo Under 20: è corsa a tre tra Yeisaa Bin-Suhayl, Gabriele Lumachi e Joshuaede Cappelletto che hanno tutti possibilità di assegnazione del titolo.