AGI - Roger Federer annuncia il ritiro. Il più grande tennista della storia comunica sul suo profilo Twitter che la Laver Cup sarà il suo ultimo torneo.
"Il tennista in un post indirizzato ai suoi familiari e Di tutti i doni che il tennis mi ha fatto nel corso degli anni, il più grande, senza dubbio, sono state le persone che ho incontrato lungo il cammino: i miei amici, i miei avversari e soprattutto i tifosi che danno vita a questo sport", dice in un post indirizzato ai "miei familiari e a tutti".
To my tennis family and beyond,
— Roger Federer (@rogerfederer) September 15, 2022
With Love,
Roger pic.twitter.com/1UISwK1NIN
"Oggi voglio condividere con tutti voi alcune notizie. Come molti di voi sanno, gli ultimi tre anni mi hanno presentato sfide sotto forma di infortuni e interventi chirurgici. Ho lavorato duramente per tornare in piena forma agonistica - aggiunge - ma conosco anche le capacità e i limiti del mio corpo e il suo messaggio per me ultimamente è stato chiaro. Ho 41 anni. Ho giocato più di 1500 partite in 24 anni. Il tennis mi ha trattato in modo più generoso di quanto avrei mai immaginato e ora devo riconoscere quando è il momento di terminare la mia carriera agonistica".
— Roger Federer (@rogerfederer) September 15, 2022
Quindi annuncia: "La Laver Cup della prossima settimana a Londra sara' il mio ultimo torneo Atp. Giochero' ancora a tennis in futuro, naturalmente, ma non nei Grandi Slam o nel circuito Atp".
"E' una decisione amara perché mi mancherà tutto ciò che il tour mi ha dato - scrive Federer nelle quattro pagine di congedo pubblicate sui suoi social - ma allo stesso tempo, c'è così tanto da festeggiare. Mi considero una delle persone più fortunate del mondo. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis, e l'ho fatto a un livello che non avrei mai immaginato, per un periodo molto più lungo di quanto avessi mai pensato possibile".
You changed the game, #RForever. @rogerfederer ❤️ pic.twitter.com/XIyDzCMTuk
— ATP Tour (@atptour) September 15, 2022
"Vorrei ringraziare in modo particolare la mia straordinaria moglie Mirka, che ha ha vissuto ogni minuto con me. Mi ha incoraggiato prima delle finali, ha assistito a innumerevoli partite anche quando era incinta di oltre 8 mesi e ha sopportato le mie stranezze nei viaggi col mio team per oltre 20 anni. Voglio anche ringraziare i miei quattro meravigliosi figli per avermi sostenuto - scrive Federer - sempre desiderosi di esplorare nuovi luoghi e di creare ricordi meravigliosi lungo il percorso. Vedere la mia famiglia fare il tifo per me dagli spalti è una sensazione che conserverò per sempre. Vorrei anche ringraziare e riconoscere i miei amorevoli genitori e la mia cara sorella, senza i quali nulla sarebbe stato possibile. Un grande ringraziamento a tutti i miei ex allenatori, che mi hanno sempre guidato nella giusta direzione... siete stati meravigliosi!".
Oggi non si è ritirato Roger Federer,si è ritirato IL TENNIS.
— Adriano Panatta (@AdrianoPanatta) September 15, 2022
Poi dopo aver ringraziato i suoi allenatori, i suoi fan e i colleghi con cui ha disputato in campo battaglie memorabili, aggiunge: "Gli ultimi 24 anni di tournée sono stati un'avventura incredibile. Anche se a volte sembra che siano passati in 24 ore, sono stati anche così profondi e magici che mi sembra di aver già vissuto una vita intera. Ho avuto l'immensa fortuna di giocare davanti a voi in oltre 40 paesi diversi - prosegue - ho riso e pianto, provato gioia e dolore, e soprattutto mi sono sentito incredibilmente vivo. Attraverso i miei viaggi, ho incontrato molte persone meravigliose che rimarranno amici per tutta la vita, che hanno sempre trovato il tempo per venire a vedermi giocare e a fare il tifo per me in giro per il mondo. Grazie".
Dear Roger,my friend and rival.
— Rafa Nadal (@RafaelNadal) September 15, 2022
I wish this day would have never come. It’s a sad day for me personally and for sports around the world.
It’s been a pleasure but also an honor and privilege to share all these years with you, living so many amazing moments on and off the court
Quindi conclude la lunga lettera di commiato al tennis scrivendo: "Quando è nato il mio amore per il tennis, ero un bambino. A Basilea guardavo i giocatori con un senso di meraviglia. Erano erano come giganti per me e ho iniziato a sognare. I miei sogni mi hanno portato a lavorare di più e ho iniziato a credere in me stesso. Qualche successo mi ha portato fiducia in me stesso e mi sono incamminato verso il più incredibile viaggio che mi ha portato fino ad oggi. Quindi - conclude - voglio ringraziare tutti dal profondo del mio cuore, a tutti coloro che in tutto il mondo hanno contribuito a realizzare i sogni di un giovane ragazzo svizzero. Infine, (un ultimo ringraziamento) al gioco del tennis: vi amo e non vi lascerò mai", il saluto finale.