AGI - Finisce 3-4 al "Picco" tra Spezia e Lazio, con la squadra di Sarri che conquista una vittoria in rimonta utile ai biancocelesti per continuare a sognare l'Europa. Bastano 9 minuti allo Spezia per sbloccare il risultato grazie ad Amiam, bravo a sfruttare l'errore di Strakosha che nella sua area piccola non esce, lasciando al difensore la possibilità di colpire di testa per l'1-0.
La Lazio reagisce, Immobile suona la carica con la conclusione che obbliga Provedel alla parata. Il portiere spezzino è ancora protagonista su Milinkovic-Savic, ma il gol laziale è nell'aria e arriva su calcio di rigore, concesso per un fallo di mano di Nikolau, con Immobile che spiazza l'estremo difensore di casa per la rete che vale il pari.
Situazione di parità che dura appena due minuti, fino a quando Patric, su retropassaggio di Cataldi, si lascia sfuggire il pallone aprendo un'autostrada davanti ad Agudelo che si presenta solo davanti a Strakosha beffandolo con un delizioso tocco sotto che vale il nuovo vantaggio per lo Spezia con il quale si va all'intervallo.
Nella ripresa è una Lazio diversa tanto che, dopo 9 minuti, anche la fortuna sorride alla squadra di Sarri: sul tiro di Zaccagni la palla viene deviata da Provedel sul palo, ma il rimpallo sfavorisce il portiere avversario con la sfera che carambola sulla sua schiena e finisce in porta per il 2-2.
Ancora una volta, però, il pareggio è solo un'illusione: sulla punizione di Verde, Hristov salta più alto di tutti per il tris dello Spezia che ritrova il vantaggio.
La Lazio schiuma di rabbia, si getta in avanti tanto da raggiungere di nuovo il pari con Milinkovic-Savic, che controlla il lancio lungo dalle retrovie, vince il contrasto con Reca e firma il 3-3.
L'ultima emozione la regala Acerbi che, a tempo quasi scaduto, trova l'esterno vincente che fissa il risultato sul 3-4 regalando tre punti d'oro alla Lazio nella corsa all'Europa.