AGI - Federica, una vittoria da condividere. Nell’ultima gara prima dei Giochi olimpici di Pechino, Federica Brignone ha colto un importante successo nel supergigante di Coppa del mondo di Garmisch-Partenkirchen.
Per l'azzurra un primo posto ex aequo perché, dopo aver fatto segnare il miglior tempo, pochi minuti più tardi l’austriaca Cornelia Huetter ha stampato lo stesso: 1’18”19.
A completare il podio un’altra austriaca, Tamara Trippler che ha accusato un ritardo di 82 centesimi.
Per Brignone, 31 anni, carabiniera di La Salle in Valle d’Aosta, quella ottenuta oggi sulle nevi della pista ‘Kandahar 1’ della località della Baviera, è stata la vittoria numero 18 della carriera (47 podi totali in Coppa).
In questa stagione la figlia d’arte – mamma Maria Rosa Quario è stata una delle componenti della Valanga rosa – si era già imposta in altri due supergiganti, a Sankt Moritz il 12 dicembre e ad Altenmarkt-Zauchensee il 16 gennaio.
Ottimo risultato dell’Austria: quarta a un centesimi dal podio Mirjam Puchner, quinta Nadine Fest a 93 centesimi. Quattro azzurre si sono classificate nelle prime venti: 13/a Nicole Delago a 1”35 dalle vincitrici, 14/a Roberta Melesi a 1”40, 16/a Marta Bassino a 1”61 e 18/a Nadia Delago a 1”66. La Coppa del mondo femminile riprenderà dopo le Olimpiadi di Pechino il 26 e 27 febbraio con due discese libere a Crans-Montana in Svizzera.
“Il supergigante è la gara che ho sempre preferito, vado forte da un po’ di tempo, in carriera mi sono sempre sentita più supergigantista che gigantista”.
“Il supergigante è la gara dove la tattica prevale perché non abbiamo la possibilità di verificare il tracciato fino alla ricognizione – ha aggiunto la sciatrice di La Salle, figlia di ‘Ninna’ Quario –. Mi sento completa dal punto di vista della polivalenza anche se mi manca lo slalom. Ora mi rilasso qualche ora e poi mi concentrerò sull’evento più importante della stagione (le Olimpiadi di Pechino, ndr)”. Brignone ai Giochi ha conquistato una medaglia di bronzo in slalom gigante a PyeongChang 2018.