AGI - Pirotecnico 4-3 di Coppa Italia che premia l’Empoli nella sfida dei sedicesimi contro l’Hellas Verona.
Decidono la doppietta di Mancuso e le reti di La Mantia (poi espulso) e Bajrami, inutile invece il momentaneo pareggio scaligero di Cancellieri e i due gol della speranza nel finale di Ilic e Ragusa.
Passa quindi la squadra di Andreazzoli che ora affronterà l’Inter agli ottavi. L’equilibrio al Bentegodi si rompe al quarto d’ora di gioco, quando una discesa di Marchizza sulla fascia sinistra libera poi alla conclusione La Mantia, che tutto solo davanti la porta non può sbagliare il vantaggio ospite. Gioia che però dura pochissimo, perché al 18’ dall’altra parte pareggia Cancellieri, al suo primissimo gol in gialloblù tra i ‘grandi’.
A ridosso della mezz’ora i toscani 'rischiano' nuovamente di tornare avanti, ma Mancuso si vede annullare un gol per fuorigioco; poco prima del riposo invece Lasagna spacca la traversa con un gran mancino da fuori.
La ripresa non inizia sugli stessi ritmi del primo tempo, dal 66’ al 74’ però l’Empoli accelera improvvisamente e in pochi istanti vola sul 4-1 con la doppietta di Mancuso (un rigore) e il sigillo di Bajrami.
Nel finale il Verona prova a regalarsi qualche speranza colpendo prima un palo con il giovane Florio, poi segnando in rapida sequenza con Ilic e Ragusa i gol che riaprono incredibilmente la sfida a pochi minuti dalla fine. I toscani chiudono anche in dieci per il rosso a La Mantia, ma i gialloblù non riescono a completare la rimonta.