AGI - La prima sezione della Corte Sportiva d’appello Nazionale, presieduta da Carmine Volpe, ha respinto il reclamo della Lazio contro la squalifica per 2 giornate inflitta dal giudice sportivo al tecnico Maurizio Sarri dopo l’espulsione rimediata in occasione di Milan-Lazio, del 12 settembre scorso.
L'allenatore era stato sanzionato "al termine della gara, per aver cercato sul terreno di gioco uno scontro verbale con un calciatore della squadra avversaria, assumendo un atteggiamento intimidatorio e inveendo contro lo stesso con parole minacciose (prima giornata); nonché successivamente al provvedimento di espulsione, per avere, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato la decisione arbitrale proferendo espressioni blasfeme (seconda giornata)".