AGI - Partono bene le squadre italiane in Champions League. La Juventus vince con largo margine in Svezia. I bergamaschi pareggiano in casa dei detentori della Europa League.
MALMOE-JUVENTUS 0-3
La Juve trova la prima vittoria stagionale all’esordio in Champions League, riprendendo morale dopo un brutto avvio di campionato. Travolto il Malmoe a domicilio per 3-0, grazie alle reti di Alex Sandro, Dybala e Morata. La squadra di Allegri si prende subito i primi 3 punti del Girone H, così come il Chelsea di Lukaku (vincente 1-0 con lo Zenit).
La prima vera occasione del match è per i bianconeri al 10’, quando Dybala scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti al portiere, ma al momento della conclusione perde l’equilibrio e calcia male. I padroni di casa rispondono al 18’ con Rieks, bravo a coordinarsi al volo sul cross di Berget senza però inquadrare lo specchio. A metà frazione arriva il vantaggio juventino firmato da Alex Sandro, che s’inserisce in area sul cross di Cuadrado e in tuffo di testa batte il portiere per l’1-0.
Passano pochi minuti e lo stesso brasiliano avrebbe la chance per il raddoppio, ma dopo un controllo perfetto sul lancio di Bonucci spara di un soffio a lato da ottima posizione. Nel finale di primo tempo la Juve mette in cassaforte il risultato, trovando prima il 2-0 su rigore con Dybala poi il tris con Morata, che mettono in ginocchio il Malmoe in una manciata di secondi.
Nella ripresa la squadra di Allegri difende senza troppi problemi i tre gol di vantaggio, creando anche molti presupposti per aumentare il divario con gli avversari. Morata e Dybala non riescono a trovare le doppiette personali, poi viene annullato un gol per fuorigioco al neo entrato Kean, che nel finale spreca un altro paio di chances per dilagare.
VILLAREAL-ATALANTA 2-2
Un’Atalanta tutto cuore riesce ad evitare quella che sarebbe stata un’amara beffa in casa del Villarreal. Finisce 2-2 in terra spagnola, con Gosens che pareggia nel finale dopo che Trigueros e Danjuma erano riusciti a ribaltare l’iniziale vantaggio di Freuler. Buona la prestazione della squadra di Gasperini, che si concede quantomeno un sorriso dopo la recente sconfitta in campionato con la Fiorentina. Avvio di gran carriera da parte dei bergamaschi, che dopo neanche 6 giri di lancette trovano il gol del vantaggio con Freuler.
Lo svizzero riceve nel cuore dell’area e lascia partire un destro mortifero che tocca il palo e finisce in rete per l’1-0. I padroni di casa di non ci stanno e provano a reagire al 22’, quando Trigueros s’inserisce in area e prova la conclusione di mancino impegnando Musso in due tempi. Più rilevante l’intervento del portiere nerazzurro una decina di minuti più tardi su Moreno, respinto di piede da pochi passi. Il Villarreal però insiste e al 39’ pareggia con Trigueros, sfiorando addirittura pochi istanti dopo il raddoppio con Moreno, salvato ancora provvidenzialmente da un super Musso.
Nella ripresa l’Atalanta prova a riprendere in mano la gara e va vicina al nuovo vantaggio prima con Malinovskyi (parata di Rulli), poi con Zapata che scheggia la parte alta della traversa con un colpo di testa e successivamente anche con Gosens, impreciso sotto porta. Gol falliti da una parte, gol segnato dall’altra. Al 73’ infatti gli spagnoli passano avanti con Danjuma, servito da Moreno dopo una palla rubata sulla tre quarti offensiva. L’Atalanta non ci sta e nel finale riesce con cuore e carattere a pareggiare grazie a Gosens e al suo solito inserimento in area, che porta al 2-2 definitivo.
Nel finale Musso salva ancora su Moreno la palla del match point per il Villarreal.