AGI - Oro per Ambra Sabatini, argento per Martina Caironi e bronzo per Monica Contrafatto: è storico e fantastico tris azzurro nei 100 metri dell’atletica leggera della categoria T63 alle Paralimpiadi di Tokyo.
Ambra Sabatini guida la tripletta azzurra nei 100 metri dell’atletica leggera della categoria T63 alle Paralimpiadi di Tokyo con tanto di record del mondo.
Allo stadio Olimpico di Tokyo, quello che il primo agosto consacrò Marcell Jacobs campione olimpico dei 100 metri, la 19enne sprinter di Porto Ercole si è laureata campionessa paralimpica correndo, sotto una pioggia battente, in 14”11, crono che equivale al nuovo record del mondo.
Sabatini ha migliorato il 14”37 che aveva corso qualche ora prima la compagna di squadra Martina Caironi, poi argento in 14”46.
A completare uno storico risultato per lo sport paralimpico italiano il bronzo di Monica Contrafatto che ha concluso in 14”73.
Tutte e tre le azzurre, Ambra, Martina e Monica, sono amputate di una gamba all’altezza del ginocchio.
Italia a quota 69 medaglie, primato storico
Il fantastico e storico tris tutto al femminile nei 100 metri della categoria T63 nell’atletica leggera hanno fatto salire a quota 69 le medaglie conquistate dalla spedizione azzurra alla XVI edizione dei Giochi Paralimpici di Tokyo. Un numero che significa record.
Solo in occasione della prima edizione, una sorta di ‘esperimento’ per lo sport paralimpico, quella di Roma 1960, gli italiani riuscirono a conquistare 80 podi ma con meno sport inseriti nel programma (erano 8, oggi sono 22), molte meno Nazioni presenti (erano 23, oggi sono 163) e quindi atleti iscritti (erano 400, oggi 4520).
Con un solo azzurro che dovrà ancora gareggiare, Jacopo Cappelli nella notte italiana nelle qualificazioni ed eventuale finale della carabina mista 50 metri SH1, l’Italia è nona nel medagliere assoluto con in cassaforte 14 medaglie d’oro, 29 d’argento e 26 di bronzo.
Lo sport paralimpico italiano guidato da Luca Pancalli solo nel nuoto ha vinto ben 39 medaglie (più delle metà) con annessi 11 ori.
Guida il medagliere la Cina con 199 podi (93 ori) davanti alla Gran Bretagna con 122 (41 ori) e Comitato Paralimpico russo con 117 (36 ori). Terza Nazione europea è l’Ucraina, quarta con 98 medaglie (24 ori), quinta l’Olanda con 56 (24 ori).