AGI - I sogni di medaglia degli azzurri del tennis finiscono all'alba italiana: Camila Giorgi e Fabio Fognini si sono arresi quasi in contemporanea, battuti da avversari più quotati in un torneo che li ha visti comunque protagonisti nel caldo torrido dei campi in cemento dell'Ariake tennis Park. La 29enne di Macerata numero 61 del mondo è stata superata in due set nei quarti di finale dall'ucraina Elina Svitolina, numero 6 del mondo e numero 4 del seeding olimpico. Il doppio 6-4 è arrivato in poco più di un'ora e mezza di partita.
Salta la prima semifinale di un'azzurra ai Giochi
Sul campo numero 1 la Giorgi, esordiente alle Olimpiadi, ha pagato le troppe imprecisioni rispetto alle partite precedenti. Nell'ultimo game l'azzurra ha sprecato malamente la possibilità di recuperare il break di svantaggio e allungare il match. E' saltato quindi l'obiettivo di diventare la prima tennista italiana in semifinale ai Giochi.
Medvedev s impone
Poco distante Fabio Fognini ha ceduto al numero due del mondo Daniil Medvedev negli ottavi di finale in tre set, 6-2, 3-6, 6-2. Il tennista ligure è apparso piuttosto nervoso: ha scagliato due volte la racchetta e ha avuto ripetuti diverbi con l'arbitro. Il primo set è scivolato via senza storie nonostante il russo lamentasse un problema ai muscoli addominali. Nel secondo set il vincitore di Montecarlo 2019 ha dato l'impressione di poter fare l'impresa ma all'inizio del terzo set ha fallito tre palle break e da quel momento per Medvedev la partita si è messa in discesa fino al doppio fallo finale di Fognini che gli ha consegnato la vittoria. Per il tennista ligure 12 vincenti e 44 errori gratuiti, 8-40 per Medvedev. Non decisivo il servizio: entrambi sotto il 50% con la prima, ma molto efficaci con la seconda. Si chiude quindi l'avventura olimpica del tennis azzurro, con il rammarico dell'infortunio che ha costretto al forfeit il finalista di Wimbledon, Matteo Berrettini.