AGI - Sei atleti e sette dirigenti dell'Italia Team sono in isolamento fiduciario a Tokyo dopo aver avuto un contatto stretto con una persona positiva al Covid-19. Lo ha comunicato il Coni da Casa Italia a Tokyo. Nessuno di loro è positivo e gli atleti possono comunque svolgere gli allenamenti e gareggiare previo tampone molecolare prima della competizione.
I sei atleti azzurri in isolamento competono in pugilato, tuffi e skateboard. Il provvedimento è stato preso a seguito del 'close contact' avuto dagli atleti, ovvero il giornalista italiano partito sabato scorso da Roma Fiumicino che è risultato positivo al suo arrivo all'aeroporto di Tokyo Haneda. Gli sportivi comunque potranno svolgere gli allenamenti e gareggiare. In quest'ultimo caso servirà un tampone molecolare negativo.
Vezzali rassicura
"So che gli atleti stanno seguendo le procedure del caso e sono certa che il capo missione riuscirà a tenere tutto sotto controllo e a gestire la situazione nel migliore dei modi e che i nostri atleti riusciranno a gareggiare". Lo ha detto la Sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, al suo arrivo a Casa Italia a Tokyo commentando la notizia.