AGI - E' la Danimarca la terza semifinalista degli Europei di calcio: la squadra scandinava ha superato a Baku per 2 a 1 la Repubblica Ceca. Le reti tutte le primo tempo. E' dal 1992 che la squadra danese non approdava in semifinale, e peraltro in quella edizione in cui fu ripescata in sostituzione della Jugoslavia vinse addirittura - e a sorpresa - il trofeo.
La favola della Danimarca continua quindi, con la formazione biancorossa che accede al penultimo appuntamento dell'Europeo, dopo 29 anni dall'ultima volta. Allo Stadio Olimpico di Baku decidono le reti di Delaney e Dolberg, mentre l’ennesimo sigillo di Schick è questa volte inutile per i cechi. Il sogno della squadra di Kasper Hjulmand può quindi proseguire a occhi aperti.
La cronaca della gara. Trascorrono appena cinque minuti dal fischio d’inizio e la Danimarca va subito avanti: cross perfetto da corner di Stryger Larsen, al centro dell’area c’è Delaney che schiaccia di testa indisturbato: il suo è come un calcio di rigore, il pallone s'infila alla destra di Vaclik per l’1-0. La formazione ceca prova a rispondere immediatamente con un bella giocata di Schick, che guadagna il centro dell’area con un dribbling calciando di sinistro, deviato in corner dalla difesa. La gara è divertente e molto combattuta, con le due formazioni che non si risparmiano costruendo potenziali occasioni su entrambi i lati del campo. Al 17’ è ancora Delaney ad avere sul destro un’altra palla gol, stavolta però sul cross di Stryger Larsen colpisce male con il ginocchio, mettendo a lato.
Dall’altra parte invece protagonista Holes, che dopo un ottimo servizio di Masopust, viene respinto da un attento Schmeichel in uscita. Prima dell’intervallo torna a farsi vedere in avanti la Danimarca e lo fa trovando il gol del preziosissimo raddoppio: splendido il cross d’esterno destro di Maehle, precisissimo per l’accorrente Dolberg, che al volo di destro firma il 2-0 biancorosso.
Nella ripresa la Repubblica Ceca torna in campo con un piglio totalmente diverso, aumenta al massimo la pressione e al 49’ accorcia immediatamente le distanze con Schick, che sfrutta l’assist di Coufal per firmare il 2-1 che rimette in corsa i suoi. Quinto gol in cinque partite per l’attaccante del Leverkusen ed ex Roma e Sampdoria, capace di raggiungere Ronaldo in vetta alla classifica marcatori del torneo.
Con il passare dei minuti calano un po’ i ritmi e anche l’ondata d’entusiasmo ceca si affievolisce, lasciando che la Danimarca si riassesti e torni a controllare il match. La squadra di Silhavy prova a farsi rivedere pericolosamente in avanti soltanto al 72’, quando un tiro cross velenoso di Jankto viene sventato in corner da un attento Kjaer. Dall’altra parte invece i biancorossi vanno a caccia del gol che potrebbe chiudere anticipatamente la sfida, ma due ottimi interventi di Vaclik prima su Poulsen e poi su Maehle permettono alla Repubblica Ceca di restare a galla. Nel finale di gara e nel lunghissimo recupero (6 minuti) Soucek e compagni non riescono nell’impresa di acciuffare il pareggio: l’ultimo disperato tentativo è di Barak, che ci prova da notevole distanza ma senza inquadrare lo specchio della porta danese.