AGI - Roma, 26 apr. - La Federcalcio avverte: "Chi ritiene di dover partecipare a una competizione non autorizzata da Figc, Uefa e Fifa, perde l'affiliazione". Lo ha annunciato il presidente, Gabriele Gravina, al termine del consiglio federale, durante il quale è stata approvata la norma che impedisce l'iscrizione ai campionati nazionali per i club partecipanti a competizioni organizzate da organismi privati non riconosciuti da Fifa e Uefa.
"Al momento non abbiamo notizie di chi è rimasto e di chi è uscito. Questa norma - ha chiarito il numero1 della Figc in conferenza stampa - si riferisce alle licenze nazionali. E' evidente che se al 28 giugno, data di scadenza delle domande di iscrizione, qualcuno dovesse voler partecipare a competizioni di natura privatistica, non prenderà parte al nostro campionato".
Gravina ha poi aggiunto che "chi ha interpretato la Superlega come un atto di debolezza da parte di alcune società che vivono un momento di difficoltà economica e insurrezione nel sistema calcio, sbaglia. Sicuramente - ha concluso - è un tema delicato da approfondire", ha concluso Gravina.