AGI - Alex Schwazer attraverso i suoi legali ha presentato ricorso al Tribunale svizzero per richiedere la sospensione della sua squalifica per violazioni al codice mondiale antidoping. E' quanto apprende l'AGI dai legali del marciatore. Il Tribunale svizzero ha già fissato le date entro le quali le controparti possono depositare le proprie memorie.
Il Tribunale federale svizzero di Losanna, al quale Schwazer si è rivolto per ottenere la sospensione della squalifica per recidiva all'uso di doping decisa dal Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna nell'agosto 2016, ha inviato una raccomandata - una copia della quale è in possesso AGI - alle parti interessate al procedimento numero 4A_210/2021/ABS invitandole ad esprimersi sul ricorso e sulla domanda di conferimento dell'effetto sospensivo e di misure cautelari.
Il Tribunale federale svizzero nel suo decreto chiede alle cinque parti interessate di esprimersi entro il 27 aprile sull'istanza di conferimento dell'effetto sospensivo e di misure cautelari. Il Tribunale elvetico ha precisato che "il silenzio sarà interpretato come acquiescenza".
La risposta dovrà essere comunque fornita entro il prossimo 7 maggio. La richiesta è stata fatta agli avvocati Ross Wenzel e Nicolas Zbinden di World Athletics (ex Iaaf), all'antidoping italiano (Nado Italia), all'agenzia mondiale antidoping (Wada), alla federazione italiana di atletica leggera (Fidal) e al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna (Tas) che nell'agosto del 2016 aveva confermato la squalifica per otto anni di Schwazer.