AGI - Incontenibile Sofia Goggia. La ‘regina’ della discesa libera non tradisce nemmeno a Crans Montana. L’azzurra ha vinto la terza discesa libera sulle quattro disputate in questa stagione al termine di una gara perfetta nella quale ha disegnato linee perfette.
Alle spalle della campionessa olimpica in carica la ceca Ester Ledecka staccata di 20 centesimi, terza l’americana Breezy Johnson a 57 centesimi.
Per la Goggia quella odierna è la decima vittoria in carriera, il 31/o podio. Sofia nella località svizzera aveva già vinto in discesa, il 23 febbraio del 2019.
“Non mi aspettavo di vincere viste le condizioni perché durante la mia discesa ho trovato tantissimo vento contrario, la neve si alzava, ma se è andata così sono contenta”, ha sottolineato la sciatrice azzurra dopo la vittoria.
La gara si è svolta con un posticipo di oltre due ore sia a seguito della nevicata della notte che del forte vento in quota che ha costretto l’abbassamento della partenza.
“In questo momento riesco ad esprimermi nella mia disciplina, anche se non sto sciando benissimo, ho un ottimo setup, sci veloci e una propensione mia nell’affrontare la disciplina”, ha aggiunto la 28enne sciatrice di Valle di Astino.
Parlando delle brutte cadute verificatesi nella discesa maschile di Kitzbuehel, una di esse a oltre 145 chilometri orari (quella dello svizzero Urs Kryenbuehl), Goggia ha detto, “ero al team hospitality, non ho guardato le cadute dei maschi non per impressione ma perché non mi andava di vederli, lo sci è così, lo sappiamo benissimo cosa rischiamo ed è un contratto insito in quello che è l’essere discesista”.