AGI - Nel campionato di serie A, l'Inter riprende la corsa e batte 2-0 il Genoa al Marassi e prova così a dimenticare la sconfitta nel derby e il pareggio in Champions con il Borussia Mönchengladbach. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per l'Atalanta di Gasperini in campionato che, dopo la debacle in casa del Napoli, perde 3-1 tra le mura amiche con la Sampdoria. All'Olimpico la Lazio riparte subito dopo la brutta sconfitta con la Sampdoria, superando 2-1 il Bologna giunto al terzo ko di fila.
Per l'Inter entrambe le reti sono state segnate nel secondo tempo per opera del 'solito' Romelu Lukaku, con un sinistro preciso alle spalle di Perin, e di Danilo D'Ambrosio, con un colpo di testa ravvicinato su azione di calcio d'angolo. I nerazzurri hanno tenuto per tutta la durata del match il pallino del gioco ma, soprattutto nel primo tempo, hanno faticato a creare limpide occasioni da gol.
Il Genoa, il cui focolaio Covid si è quasi spento, ha mostrato evidenti limiti fisici e, pur tenendo il campo per un'ora, si è sciolto dopo il primo gol ospite.
Sono entrati nella ripresa sia Hakimi, al centro di una querelle sulla sua brevissima posivitivà al Covid smentita poi da due tamponi ravvicinati, e Nainggolan, anch'egli guarito dal virus, che torna a vestire la maglia nerazzurra dopo la parentesi in Sardegna.
L'Atalanta di Gasperini perde 3-1 tra le mura amiche con la Sampdoria. La squadra di Ranieri coglie la terza prestigiosa vittoria di fila, dopo quelle contro Fiorentina e Lazio, e sale nelle parti nobili della classifica. I blucerchiati sono passati in vantaggio grazie a un preciso sinistro di Quagliarella sotto la traversa al 13' di gioco. L'attaccante campano sbaglia anche un rigore, sul finire del primo tempo, assegnato per un tocco di mano di Mojica.
All'intervallo Gasperini sconfessa il turnover iniziale e rimette in campo tre titolari come Zapata, Toloi e Hateboer. Ma è ancora la squadra genovese ad andare in gol con Thorsby che supera Sportiello con un preciso colpo di testa.
I bergamaschi provano a riaprire il match mettendo a segno un calcio di rigore conquistato e realizzato da Zapata, atterrato in aria da un intervento ingenuo di Keita. L'assedio finale, assai sterile, però non porta a nulla con pochi pericoli creati per la porta di Audero. Così è Jankto, dopo il novantesimo minuto, a chiudere la faccenda in contropiede. Entrambe le squadre sono ora appaiate in classifica con 9 punti frutto di un percorso inverso: l'Atalanta ha vinto le prime tre e perso le ultime due, la Sampdoria ha perso le prime due e vinto le ultime tre.
La Lazio riparte subito dopo la brutta sconfitta con la Sampdoria, superando 2-1 il Bologna giunto al terzo ko di fila. All’Olimpico decidono i gol di Luis Alberto e Immobile, nel finale serve a poco la rete ospite di De Silvestri.
La squadra di Inzaghi sale così a 7 punti, mentre quella di Mihajlovic resta ferma a quota 3 e in un momento non proprio positivo. Buoni ritmi e tanto equilibrio nelle primissime battute gioco, che verrebbe rotto al 13’ dal lampo di Svanberg dalla distanza.