AGI - La federazione russa di atletica leggera (RusAF) non verrà sanzionata o espulsa da World Athletics, la federazione mondiale. Il presidente ad interim della federazione russa Yevgeny Yurchenko ha annunciato di aver pagato oggi, quindi con tre giorni d'anticipo rispetto alla data ultima prevista, la somma di 6,31 milioni di dollari (5,32 milioni di euro), importo totale della multa inflitta da World Athletics per questioni legate a casi di doping.
Il versamento della somma è stato possibile perché il ministero dello sport russo ha assegnato una sovvenzione 'una tantum' alla RusAF al fine di cancellare il debito con World Athletics. Se la RusAF non avesse pagato entro il 15 agosto, World Athletics avrebbe convocato un Congresso per votare l'espulsione della federazione russa di atletica leggera.
Con il pagamento della sanzione World Athletics dovrebbe riprendere l'iter, sospeso a luglio, per consentire il riconoscimento di atleti neutrali 'Ana' dei russi, senza precedenti di doping e in regola con il passaporto biologico, al fine di poter gareggiare con un numero massimo negli eventi internazionali (Olimpiadi, Mondiali ed Europei).
La sanzione pecuniaria era uno dei criteri per arrivare al ripristino della federazione di Mosca che è sospesa dal novembre del 2015 - provvedimento diverse volte prorogato - a seguito del doping di Stato che ha portato a tante positivita' nell'atletica leggera.