Rocco Commisso, 69 anni, fondatore del colosso dei servizi via cavo Mediacom, è il nuovo proprietario della Fiorentina. L'accordo si è concluso oggi a Milano. "Sono un fan del calcio italiano da sempre e non ci sono parole per descrivere quanto sia incredibilmente onorato di avere l'opportunità di contribuire a scrivere il prossimo capitolo della storia di un club leggendario come la Fiorentina".
Queste le prime parole del nuovo patron che aggiunge: "Firenze è conosciuta in tutto il mondo come città che rappresenta il meglio della cultura italiana. In questi tre anni di contatti per acquisire il club, ho maturato una profonda consapevolezza di quanto La Viola sia importante per questa città e per i suoi tifosi. Vorrei ringraziare - conclude - la famiglia Della Valle per aver gestito la Fiorentina negli ultimi 17 anni. Diego e Andrea meritano grandi onori per aver salvato questa società dal dissesto finanziario. Lasciano delle fondamenta solide su cui costruire il club".
Con un patrimonio stimato da Forbes di 4,3 miliardi di dollari (4,5 miliardi nelle rilevazioni in tempo reale), l'imprenditore italo-americano è tra i più ricchi proprietari di un club di calcio al mondo. Commisso è nato a Marina di Gioiosa e nel 1962, appena dodicenne, emigrò in America con la famiglia. La decisione fu del papà Giuseppe, falegname senza un soldo, che decise di cercare fortuna negli Usa.
Commisso, arrivato senza sapere una parola d'inglese, ha fatto tutti gli studi negli Usa, fino alla Columbia University che gli ha dato una borsa di studio e a cui è rimasto legatissimo: l'Università nel 2013 gli ha intitolato il proprio stadio di calcio, in virtù delle molte donazioni fatte. Dopo aver lavorato nella Bank of Canada, è stato per 9 anni il direttore finanziario di Cablevision, acquistata da Time Warner nel 1995.
Quello stesso anno, Commisso ha fondato la sua Mediacom, società che ha costantemente chiuso i bilanci in crescita. Forbes scrive che la creò in un momento di sconvolgimenti del settore, sia per i nuovi regolamenti federali, sia per l'aumento di prezzi e della concorrenza che spaventavano i piccoli operatori via cavo spingendoli a vendere. "Mentre altri saltavano - si legge sul sito americano - lui sfruttò circa 3 milioni di dollari - gran parte della sua piccola fortuna - per iniziare a comprare le linee di cavi più economiche disponibili, concentrandosi sui mercati secondari in Stati come Iowa e Georgia.
Nel 2000, Commisso ha quotato in Borsa con successo la sua azienda, aprendo la strada alla ripida ascesa di Mediacom verso la quinta posizione negli Usa come provider di Tv via cavo. L'azienda oggi ha 4.500 dipendenti a servizio di quasi 1,4 milioni di clienti in 22 Stati, con ricavi annuali per circa 2 miliardi di dollari.
Per i Della Valle, l'offerta di Rocco Commisso dà "le maggiori garanzie di un solido e appassionato futuro. Inizia una nuova avventura per la squadra Viola che ci auguriamo possa dare molte soddisfazioni a tutti, soprattutto ai tifosi perbene e alla città di Firenze a cui noi rimarremo sempre legati. Un grande 'in bocca al lupo' a Rocco e a quanti lo seguiranno in questa avventura e un abbraccio forte con tanta riconoscenza a tutte le persone che hanno collaborato con noi e che hanno dato il loro meglio per la maglia Viola"
Nel gennaio 2017, Commisso ha acquisito la quota di maggioranza della squadra dei New York Cosmos e ne è divenuto il presidente. I Cosmos rappresentano la squadra di calcio statunitense più conosciuta nel mondo. A partire dagli esordi allo Yankee Stadium nel 1971, il club ha vinto otto campionati e ha portato negli USA alcune tra le maggiori star del calcio internazionale, inclusi Pelè, Franz Beckenbauer, Giorgio Chinaglia, Carlos Alberto, Johan Neeskens e, piu' recentemente, Raul e Marcos Senna
Le reazioni social
Ironia, sfottò, ma anche rimpianto. Sui social network, le prime reazioni dei tifosi viola dopo la diffusione della notizia di Rocco Commisso nuovo proprietario della Fiorentina sono contrastanti: c'è chi ha espresso soddisfazione per la fine dell'era Della Valle e chi invece ha iniziato a dubitare delle buone intenzioni del nuovo proprietario.
L'hashtag #Commisso e' entrato in tendenza su Twitter, piazzandosi nella top 10. Non sono mancati i critici, che non vedono nel nuovo Presidente il profilo ideale per guidare la società. I tifosi si sono scatenati anche attraverso giochi di parole che hanno provato a scherzare sul nuovo patron, definendolo un "Commisso viaggiatore".