G enova - Un Genoa tutto cuore vince in rimonta, 3-2 il finale, lo scoppiettante scontro salvezza giocato al Ferraris contro un Torino partito bene ma scomparso nella ripresa. Non basta la doppietta di Immobile agli uomini di Ventura che recriminano per i due rigori assegnati da Doveri e messi a segno dall'ex Cerci nella prima frazione ma che non hanno saputo reagire nella seconda frazione dopo la rete della vittoria messa a segno dal subentrato Luca Rigoni. Gasperini, con una classifica non certo tranquilla, non rinuncia al 3-4-3 e manda in panchina inizialmente Rigoni e Suso, con Dzemaili e Gabriel Silva in mediana e il tridente d'attacco composto dall'ex granata Cerci e Laxalt laterali a supporto del macedone Pandev, preferito a Matavz nel ruolo di punta centrale. Sponda Torino, Ventura opta per il 3-5-2 con Belotti e Immobile, ex rossoblu' non amato dalla tifoseria del Ferraris, duo d'attacco.
L'inizio di gara dei granata e' arrembante e, dopo appena quattro giri di lancette, l'undici di Ventura trova il vantaggio dopo una bellissima azione corale: dalla destra, Bruno Peres per Belotti che di prima intenzione serve Immobile che con il piatto destro non lascia scampo a Perin mandando il pallone sotto la traversa. Il forcing dei piemontesi non accenna a diminuire e, al 14', Acquah verticalizza per Immobile che, forse in posizione di fuorigioco, di prima con il destro mette a segno un gol bellissimo spedendo il pallone sul palo piu' lontano per la rete del 2-0. I padroni di casa, storditi dall'inizio veemente degli avversari, provano a ad alzare il proprio baricentro e, al 19', Ansaldi, penetrato in area granata, viene atterrato in scivolata da Molinaro con Doveri che assegna immediatamente la massima punizione. Dagli undici metri si presenta Cerci che accorcia le distanze battendo Padelli con una conclusione potente e centrale. Sospinto da un Ferraris caldissimo, indiavolato il Genoa preme sull'acceleratore e, dopo un dubbio intervento di Bruno Peres su Pandev, in pieno recupero, al 46', Doveri, sugli sviluppi di un corner, assegna il secondo rigore di giornata ai padroni di casa dopo una trattenuta di Acquah su Izzo. Sul dischetto del rigore si ripresenta Cerci che anche questa non si lascia ipnotizzare segnando la rete del momentaneo pareggio prima della fine dei primi 45 minuti di gioco.
Al ritorno sul campo, Cerci, dopo appena sei minuti, cerca la tripletta prima di lasciare il posto a Suso, ma e' bravo Padelli a respingere il pericoloso fendente dell'attaccante granata. Alle corde, Il Torino non riesce ad arginare la verve offensiva dei rossoblu' che, al 21', completa la rimonta con gli innesti subentrati a inizio ripresa: sugli sviluppi di calcio di punizione, Suso serve Rigoni che, spalle alla porta, di testa batte Padelli per il 3-2 che chiude di fatto una gara bellissima e piena di emozioni. (AGI)