B ologna - Si ferma dopo quindici successi consecutivi la striscia di vittorie in campionato della Juventus. Allo stadio Dall'Ara, nell'anticipo della 26esima giornata, i bianconeri non vanno oltre lo 0-0 contro il Bologna e Massimiliano Allegri deve rinunciare al record assoluto di successi consecutivi in serie A che resta in mano all'Inter 2006-07, capace di vincere 17 gare di fila. In classifica la Juventus sale a 58 punti, due punti di vantaggio sul Napoli che però lunedì sera può effettuare il controsorpasso battendo il Milan nel posticipo. Al Dall'Ara, in vista dell'impegno di martedì prossimo in Champions League contro il Bayern Monaco, Allegri vara un parziale turnover. Fuori il capocannoniere bianconero Dybala oltre agli assenti Chiellini, Alex Sandro e Khedira, dentro Pereyra dal primo minuto dopo la lunga assenza per infortunio e davanti c'è Zaza, decisivo una settimana fa nella sfida scudetto contro il Napoli. Gli uomini scelti dal tecnico toscano disegnano un 4-3-1-2 con Pereyra trequartista e la spinta costante dei due terzini, Lichtsteiner ed Evra.
La Juve parte forte, ma l'unica occasione dei primi venti minuti arriva da un calcio da fermo: proprio Evra anticipa tutti di testa ma la mira è imprecisa da buona posizione. Il Bologna, disposto con un accorto 4-3-3, fatica ad affacciarsi nella metà campo avversaria: l'unico lampo del primo tempo porta la firma di Destro, un potente e insidioso tiro dalla distanza che mette in difficoltà Buffon. Dal quarto d'ora in avanti, però, la squadra di Donadoni controlla meglio il ritmo della gara e rischia solo sui calci piazzati (sei corner per i bianconeri nei primi 45 minuti), soprattutto alla mezz'ora quando è ancora Evra a rendersi pericoloso. Per prendere in mano la partita, a inizio ripresa Allegri manda in campo Cuadrado e ridisegna un 4-4-2 con Pogba largo a sinistra. è proprio del francese, dopo otto minuti, la prima fiammata della ripresa, un destro non distante dalla porta difesa da Mirante sul cross di Lichtsteiner. La spinta bianconera, però, si esaurisce in fretta e a nulla serve l'ingresso in campo di Dybala per gli ultimi venticinque minuti. Il Bologna controlla la partita senza particolari problemi, i tentativi di Pogba e Morata nel finale non spaventano Mirante mentre Donadoni prova addirittura a vincere inserendo Mounier e Brienza, ma le conclusioni di Destro (su punizione) e Giaccherini non sono precise. Finisce 0-0, il Bologna sale a 34 punti, la Juve rallenta e concede al Napoli l'opportunità di tornare in vetta. (AGI) Vic