Dopo il drammatico incidente al Lausitzring, avvenuto il 15 settembre 2001, Alex Zanardi è diventato un simbolo del coraggio di non arrendersi e sfidare i propri limiti.
10 marzo 2001. Alex Zanadardi faceva parte del team Mo Nunn Racing. Qui si prepara alla sessione di qualificazione del sabato del Gran Premio di Monterrey presso il Parco Fundidora, Messico
L'incidente del 15 settembre 2001. Il suo veicolo si scontra con quello del canadese Alex Tagliani a 13 giri dalla fine di una gara che stava conducendo sul circuito di Lausitzring
Nel 2003 Zanardi torna nel circuito tedesco nel quale due anni prima era stato vittima del terribile incidente per ripercorrere simbolicamente i restanti 13 giri della gara del 2001 a bordo di una vettura appositamente modificata.
Zanardi tornò a correre e nel 2005 tornò alla vittoria aggiudicandosi a bordo di una BMW 320si WTCC del team Italy-Spain la seconda gara del Gran Premio di Germania il 28 agosto a Oschersleben,
Dall 2016 ha cominciato a partecipare a varie manifestazioni per atleti disabili e, parallelamente all'impegno automobilistico, ha intrapreso una nuova carriera sportiva nel paraciclismo dove corre in handbike nelle categorie H4 e successivamente H5
Alex Zanardi e Luca Mazzone il 16 settembre 2016 festeggiano la vittoria della medaglia d'oro nella staffetta maschile.