AGI - E' ancora Lewis Hamilton su Mercedes a conquistare la pole position (numero 90, un record) anche nel Gran Premio di Ungheria, terza tappa del Mondiale di F1. Con il tempo record di 1'13"47, l'inglese precede il compagno di squadra Valtteri Bottas e il canadese Lance Stroll su Racing Point. Quarta l'altra Racing Point del messicano Sergio Perez.
Miglior risultato dell'anno in qualifica per le Ferrari che si piazzano al quinto e al sesto posto con Sebastian Vettel davanti a Charles Leclerc. Completano la top ten in griglia Max Verstappen su Red Bull (settimo), Lando Norris ottavo su McLaren davanti al compagno di squadra Carlos Sainz Jr e Pierre Gasly decimo con la sua Alpha Tauri che nella Q3 non è sceso in pista. E' ancora Lewis Hamilton su Mercedes a conquistare la pole position (numero 90, un record) anche nel Gran Premio di Ungheria, terza tappa del Mondiale di F1. Con il tempo record di 1'13"47, l'inglese precede il compagno di squadra Valtteri Bottas e il canadese Lance Stroll su Racing Point. Quarta l'altra Racing Point del messicano Sergio Perez.
Miglior risultato dell'anno in qualifica per le Ferrari che si piazzano al quinto e al sesto posto con Sebastian Vettel davanti a Charles Leclerc. Completano la top ten in griglia Max Verstappen su Red Bull (settimo), Lando Norris ottavo su McLaren davanti al compagno di squadra Carlos Sainz Jr e Pierre Gasly decimo con la sua Alpha Tauri che nella Q3 non è sceso in pista.
Hamilton: 90 pole? Ancora non me ne rendo conto
"Devo pizzicarmi per crederci, ancora non me ne rendo conto. E questo risultato lo devo a un team incredibile di persone senza le quali non avrei avuto l'opportunità di fare tutto questo". Così a caldo Lewis Hamilton commenta la pole position numero 90 in carriera conquistata al Gran Premio d'Ungheria. Per la Mercedes è l'ennesima doppietta in prima fila e l'inglese rivolge un pensiero al compagno di squadra, secondo oggi in qualifica: "Per battere Valtteri Bottas devi essere perfetto sul giro secco ed è una delle cose che mi piacciono di più".
Hamilton, che ha fatto registrare il giro record all'Hungaroring in 1'13"447, domani (inizio gara ore 15.10) punta all'ottava vittoria in uno stesso Gran Premio, battendo il record di Michael Schumacher. Più degli avversari, però, teme la partenza e il maltempo: "E' molto lunga la strada fino alla prima curva, dovrò cercare una buona partenza. Inoltre il meteo qui è imprevedibile, ma cercherò comunque di concentrarmi il più possibile per cercare di portare a casa un'altra doppietta".
Vettel: non abbiamo ancora il passo per vincere
"Qual è l'obiettivo della Ferrari? Possiamo sempre sperare ma la domanda è se le nostre speranze sono realistiche. Siamo qui per gareggiare e per vincere ma al momento non abbiamo il passo per farlo". E' tranquillo e cosciente che la sua vettura dovrà crescere presto (e tanto) Sebastian Vettel al termine delle qualifiche del Gp d'Ungheria. Ai microfoni di Sky Sport F1 il pilota tedesco non si fa illusioni per domani, anche se, ammette, "dovremo essere svegli perché anche il meteo potrà svolgere un ruolo importante. Sarà sicuramente una gara interessante".
Sulle sue sensazioni della vettura, Vettel spiega: "Siamo più vicini al gruppo formato da Racing Point, Red Bull e McLaren, ora però la cosa importante è preparare al meglio la gara di domani perché partiremo con mescole diverse rispetto a quelli che avremo davanti".