L a solita pole di Lewis Hamilton e una Ferrari rossa di rabbia per due problemi tecnici che relegheranno Charles Leclerc in decima posizione nella griglia di partenza e Sebastian Vettel addirittura in ventesima. Il Gran Premio di Germania che si disputerà domani sul circuito di Hockenheim conferma , almeno nelle prove,il dominio Mercedes, forte anche della terza posizione di Valtteri Bottas, alle spalle della Red Bull di Max Verstappen.
Vettel è stato fermato da un problema al turbo dopo appena un giro nella Q1 mentre Leclerc, che era riuscito a qualificarsi per il Q3 con le gomme medie, ha avuto un problema al sistema di controllo della pompa della benzina. Tutto facile invece per il campione del mondo Hamilton che ha ottenuto il miglior tempo in 1'11"767.
"Non so neanche come abbiamo fatto a conquistare la pole", ha ammesso il pilota inglese dopo le qualifiche, "non so cosa sia successo alle Ferrari, ma loro sono stati molto veloci per tutto il weekend, noi abbiamo avuto aggiornamenti che non hanno dato i risultati che speravamo. Sarebbe stata una bella lotta, non so come sarebbe andata a finire".
"Mi sento abbastanza vuoto, è una delusione molto amara", ha commentato Vettel, "specialmente qui in Germania e perché la macchina andava molto bene". Leclerc, però, promette battaglia: "Farò di tutto per far sì che la giornata sia nostra e per far sorridere tutti i ragazzi del team", ha promesso il giovane pilota monegasco. Il team principal delle rosse Mattia Binotto non ha nascosto che "c'è rammarico e delusione, siamo arrabbiati, lo siamo tutti come squadra, per i nostri piloti e per la gente a casa. Oggi era una grandissima occasione, siamo arrabbiati con noi stessi perché sono cose che non dovrebbero capitare, ma dobbiamo reagire e dobbiamo farlo tutti insieme".
Bene le Alfa Romeo nelle qualifiche con Kimi Raikkonen che, partirà quinto dietro alla Red Bull di Gasly, e con Antonio Giovinazzi undicesimo. Un aiuto, in gara, domani a partire dall 15.10, potrebbe arrivare dalla pioggia, sempre più attesa e probabile. Ma risalire la china sarà dutr.