AGI - L'Hellas Verona batte in trasferta la Salernitana e conquista matematicamente la salvezza con un turno di anticipo. All'Arechi finisce 2-1 grazie alle reti di Suslov e Folorunsho (inutile il lampo nel finale di Maggiore), che sanno davvero di liberazione per la formazione scaligera dopo una stagione difficile e sempre sul filo del rasoio. Gli uomini di Baroni salgono cosi' a 37 punti portandosi a +4 sul terzultimo posto dell'Empoli, garantendosi tutta la tranquillità del mondo in vista dell'ultima sfida casalinga con l'Inter campione d'Italia.
La squadra di Colantuono invece, già retrocessa da tempo, saluta i propri tifosi con l'ennesimo ko stagionale. A caccia dei tre punti piu' pesanti della stagione, gli scaligeri partono con il piede pigiato sull'acceleratore cercando subito i varchi giusti per colpire.
Dopo aver preso le misure, il vantaggio gialloblu' arriva al 22': Suslov riceve in appoggio da Noslin, si coordina da fuori area per una conclusione di mancino e batte Fiorillo per l'1-0. Trovata la rete, la pressione degli ospiti si affievolisce leggermente anche per i pochi segnali di reazione campani, ma nel recupero del primo tempo arriva anche il raddoppio del Verona: dopo una palla recuperata sulla trequarti Noslin serve Lazovic, al centro c'e' tutto solo Folorunsho che non deve far altro che appoggiare in rete l'assist del capitano.
Nella ripresa il copione del match resta lo stesso e Noslin va ad un passo dal tris per due volte in pochi minuti: al 48' fallisce un diagonale destro da ottima posizione, al 55' invece si fa murare da Fiorillo un colpo di testa da pochi passi. Nel finale Folorunsho colpisce un palo che gli nega la doppietta personale, poi proprio allo scoccare del 90' la Salernitana accorcia inutilmente le distanze con Maggiore che appoggia in rete dopo un legno colpito da Pierozzi.