A Gi - A distanza di più di un mese dall'ultimo successo e dopo sei turni di astinenza tra Serie A ed Europa League, il Milan torna a vincere in campionato battendo in casa il Cagliari. A San Siro finisce 5-1 grazie alle reti di Bennacer, Pulisic (doppietta), Reijnders e Leao, mentre a nulla serve la fiammata ospite di Nandez del temporaneo 2-1. Con questo successo la squadra di Pioli blinda il secondo posto e ha la certezza della qualificazione alla prossima Final Four di Supercoppa (l'unica che lo puo' superare è la Juve che ha già il pass). Gli uomini di Ranieri restano in una situazione pericolosa di classifica, momentaneamente a +3 sulla zona retrocessione.
Nella prima mezz'ora di gioco non succede moltissimo, i ritmi sono abbastanza blandi e di vere occasioni da gol non se vedono. Giusto all'11' il primo squillo porta la firma di Florenzi, che ci prova con una conclusione al volo da fuori respinta attentamente da Scuffet. Il risultato si sblocca solo al 35', quando Bennacer indovina il tap-in in piena area di rigore dopo una respinta del portiere ospite su un tentativo ravvicinato di Chukwueze. Ad inizio ripresa, nonostante il vantaggio dei suoi, Pioli inserisce forze fresche tra le quali Leao, che al 49' colpisce una traversa in spaccata su cross di Pulisic, poi una decina di minuti più tardi serve proprio allo statunitense l'assist perfetto per il 2-0 del Milan.
Il Cagliari però non ne vuole sapere di arrendersi e qualche minuto più tardi accorcia le distanze con la zampata di Nandez, che s'inserisce alla grande sul cross da destra di Zappa sorprendendo difesa e portiere avversari. Al 74' ci pensa Reijnders ad allungare nuovamente le distanze per i rossoneri, indovinando un gran destro dalla distanza che s'insacca all'angolino.
I sardi vanno a un passo dal secondo gol con Shomurodov che colpisce una traversa dopo una deviazione, poi all'83' Leao fa scorrere i titoli di coda sul match firmando il 4-1 in ripartenza dopo una verticalizzazione da applausi di Bennacer. Prima del triplice fischio c'e' spazio anche per la doppietta personale di Pulisic, che realizza il definitivo 5-1 con un diagonale destro che Mina respinge al di la' della linea di porta.