AGI - Sconfitta indolore per la Roma all'Amex Stadium. Il Brighton di Roberto De Zerbi batte 1-0 i giallorossi, che si qualificano ai quarti di finale di Europa League grazie al successo per 4-0 all'Olimpico all'andata. Oltre a Lukaku, rimasto a casa per un fastidio all'anca, De Rossi lascia a riposo anche Dybala e Paredes (entrambi in panchina per 90') in una partita di sofferenza e sacrificio, che la Roma avrebbe potuto pero' indirizzare nel primo tempo. Al 15' una palla orizzontale di Adingra si trasforma in un assist per Azmoun che dal limite dell'area calcia e non trova lo specchio per una questione di centimetri. Al 23' dopo una carambola in area l'attaccante iraniano trova il gol in rovesciata, ma a giudizio dell'arbitro Zwayer lo fa in modo pericoloso su Van Hecke. Si rimane sullo 0-0, ma la parità dura poco. Al 37' Welbeck riceve palla e da fuori area lascia partire un gran destro che non lascia scampo a Svilar. La gara è spigolosa e nervosa e si rispecchia nel tabellino con sette cartellini gialli (cinque dei quali alla Roma, incluso De Rossi e il diffidato Ndicka) estratti dal direttore di gara nel primo tempo.
Al 60' la Roma è pericolosa. Spinazzola parte dalla sua metà campo e arriva in area, ma con il mancino coglie il palo esterno. Due minuti dopo è Svilar a salvare i giallorossi. Sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Gross, Adingra va a colpisce di testa a botta sicura da pochi passi ma il portiere serbo respinge d'istinto e la difesa allontana. La squadra di De Zerbi è pericolosa soprattutto nel gioco aereo e al 73' De Rossi inserisce Llorente con il passaggio alla difesa a 5. Poco dopo il tecnico giallorosso richiama anche un ottimo Baldanzi che lascia il posto ad Aouar. Due forze fresche in più per una Roma che sa soffrire. L'ultima occasione è un tiro di Ansu Fati dalla distanza, Svilar vola e si salva in corner. C'è ancora lo zampino del portiere giallorosso nella qualificazione di una Roma che domani sarà a Nyon per il sorteggio dei quarti. Prima ancora della fine l'abbraccio tra De Zerbi e De Rossi, il derby delle panchine tricolori lo vince il secondo.