AGI - Una Roma cinica e spietata travolge a domicilio un Monza reduce da tre vittorie e due pareggi, costringendolo ad interrompere la buona striscia di risultati utili consecutivi. Al Brianteo i giallorossi s'impongono 4-1 grazie alle reti di capitan Pellegrini, Lukaku, Paredes e del solito Dybala protagonista con un'altra perla stavolta su calcio di punizione. Nel finale serve a poco il primo gol in Serie A di Andrea Carboni. Si tratta del sesto successo in sette gare di campionato per i capitolini da quando De Rossi siede in panchina (senza considerare il passaggio del turno in Europa League): un'inversione di tendenza netta che proietta la Roma momentaneamente al quinto posto tra Bologna ed Atalanta (racchiuse tutte in 2 punti), che domani si affronteranno tra di loro. Torna invece sulla terra la squadra di Palladino, costretta a restare a quota 36 nelle zone di metà classifica.
Il primo vero squillo del match è dei giallorossi al 9' con un tiro di capitan Pellegrini da fuori area, respinto attentamente in tuffo da Di Gregorio, ma qualche istante più tardi sono i padroni di casa a costruire una grande palla gol con Djuric, che colpisce un palo con una girata di testa su cross di Colpani. Al minuto numero 18 arriverebbe il vantaggio capitolino firmato da Cristante su assist di Dybala, ma dopo un lungo check il Var decide di annullare punendo un fuorigioco di partenza dello stesso argentino. I brianzoli si salvano e al 35' hanno una chance enorme per colpire, Birindelli però spreca tutto preferendo un destro in diagonale da posizione defilata piuttosto che servire un liberissimo Dany Mota al centro.
La Roma viene graziata e dall'altra parte è spietata: al 38' Pellegrini s'inventa una magia saltando Birindelli ed indovinando un mancino chirurgico all'angolino, poi appena 4' più tardi Dybala sforna un nuovo assist vincente, stavolta per il raddoppio di Lukaku che da due passi non sbaglia. Ad inizio ripresa il Monza prova a cambiare ritmo e al 50' torna a rendersi pericoloso con Djuric, che riceve da Birindelli e dopo un controllo calcia alto da buona posizione. Una manciata di minuti dopo invece ci prova Andrea Carboni con una zuccata sul corner di Mota, senza però inquadrare lo specchio della porta.
Dopo un po' di sofferenza la squadra di De Rossi torna a fare sul serio e al 63' chiude anticipatamente i conti con una meraviglia su punizione di Dybala, mentre nel finale c'è spazio e gloria anche per Paredes, che su rigore (trattenuta di Bondo su Huijsen punita dal Var) firma il poker giallorosso. Prima del triplice fischio il Monza trova quantomeno il gol della bandiera con una bordata da fuori di Andrea Carboni terminata sotto l'incrocio dei pali.