AGI - La crisi e gli incubi del Napoli proseguono senza sosta anche nella prima gara del nuovo anno sul campo del Torino. Allo Stadio Olimpico i granata travolgono i partenopei 3-0 grazie alle reti di Sanabria, Vlasic e Buongiorno. Pomeriggio nero viziato anche dall'espulsione di Mazzocchi dopo quattro minuti dal suo esordio con la maglia azzurra. La squadra di Juric sale così a 27 punti in classifica, portandosi a -1 proprio dagli uomini dello squalificato Mazzarri, scivolati addirittura in nona posizione e ancora una volta a secco di gol.
Reduci da tre gare senza vittorie e senza reti tra campionato e Coppa Italia, i partenopei iniziano contratti anche il match sul campo dei granata, bravi a fare tanto movimento non permettendo agli avversari di ragionare. Il primo squillo al 21' è proprio dei padroni di casa, con Vlasic che colpisce dopo il velo di Zapata sul cross di Bellanova, ma mette fuori da pochi passi. Una manciata di minuti più tardi però rispondono gli azzurri costruendo una grande palla gol: Di Lorenzo serve Raspadori in piena area, l'ex Sassuolo calcia a botta sicura trovando un'ottima parata di Milinkovic.
Il Toro si salva e con il passare dei minuti torna a premere con costanza, realizzando la rete dell'1-0 proprio a pochi istanti dall'intervallo: la firma è di Sanabria, che si libera fortuitamente in area dopo una punizione di Vlasic indovinando poi il mancino a tu per tu con Gollini. Nella ripresa Mazzarri prova subito a cambiare qualcosa inserendo il neo arrivato Mazzocchi, ma l'esordio del napoletano con la maglia dei suoi sogni si trasforma in incubo nel giro di qualche minuto: troppo pericoloso l'intervento ai danni di Lazaro, punito con il rosso dopo l'intervento del Var.
Il Torino approfitta subito della superiorità numerica e al 52' raddoppia con Vlasic, che indovina un gran destro da fuori indirizzato direttamente all'angolino per il 2-0. Il Napoli rischia il tracollo e dopo una clamorosa doppia occasione fallita da Sanabria (palo) e Zapata (salvataggio di Gollini), gli uomini di Mazzarri sono costretti ad incassare anche il definitivo 3-0 sul colpo di testa perentorio di Buongiorno dopo il corner di Lazaro.