AGI - Il Bologna ribalta in modo clamoroso l'Inter nei tempi supplementari degli ottavi di Coppa Italia, piazzando il secondo colpaccio di questa edizione dopo il poker del Frosinone al Napoli di appena 24 ore fa. A San Siro finisce 2-1 per i felsinei e succede tutto nell'extra-time, dopo lo 0-0 dei regolamentari con un rigore fallito da Lautaro Martinez al 65'. Apre Carlos Augusto all'alba del primo supplementare, ma negli ultimi otto minuti di partita la squadra dell'ex Thiago Motta fa l'impresa grazie alle reti di Beukema e Ndoye.
La doppia detentrice del trofeo (2022 e 2023) viene quindi eliminata a sorpresa, mentre il Bologna accede ai quarti grazie a un'autentica impresa e ora affronterà la Fiorentina. I padroni di casa provano subito a prendere in mano il pallino del gioco e al 6' creano la prima potenziale occasione da gol: Lautaro mette dentro per Arnautovic, ma il grande ex di turno cicca il pallone da posizione invitante.
A ridosso del quarto d'ora arrivala risposta dei felsinei con una giocata da urlo di Fabbian, che su cross di Lykogiannis sfiora l'eurogol con un tacco al volo terminato di pochissimo a lato. Il match resta bloccato e soltanto al 31' i padroni di casa tornano ad affacciarsi in avanti molto pericolosamente con l'inserimento di Frattesi, che calcia di prima dopo una bella giocata di Carlos Augusto trovando una bella risposta di Ravaglia. A inizio ripresa l'Inter ha un'altra grande chance: Arnautovic riceve palla in area dopo un errore sanguinoso di Aebischer al limite della propria area, ma l'attaccante austriaco si perde in un dribbling di troppo e fallisce la conclusione di mancino.
L'episodio che potrebbe sbloccare la sfida arriva al 63', quando l'arbitro viene richiamato all'on field review per un tocco di mano di Corazza in area bolognese: il rigore e' solare, ma Lautaro si lascia ipnotizzare da un ottimo Ravaglia. Il Bologna comunque fa fatica a costruire e si lascia schiacciare nella propria metà campo dalla squadra di Inzaghi, vicina al vantaggio anche al 71' e all'86' con Carlos Augusto e Dimarco entrambi deviati in corner. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, sono proprio i due mancini nerazzurri a costruire l'1-0 dell'Inter all'inizio dei supplementari: Dimarco mette al centro un gran cross dalla bandierina, Carlos Augusto stacca alla perfezione di testa e batte Ravaglia.
I padroni di casa sembrano poter gestire in tranquillità il vantaggio, ma nel secondo tempo supplementare succede qualcosa di clamoroso, con il Bologna che in quattro minuti (112' e 116') ribalta tutto con le reti di Beukema e Ndoye su due giocate pazzesche di Zirkzee, compiendo un'impresa galattica e strappando il pass per il prossimo turno.