AGI - Il Verona inizia il campionato nel migliore dei modi. I gialloblù prima braccano l'Empoli e poi colpiscono, a 15' dal termine, con Bonazzoli, capace di approfittare di un errore di Caprile per mettere dentro da due passi.
Al Castellani, dopo le schermaglie iniziali, Marin spara dal limite, Montipò la sfiora e devia la palla sulla traversa. Il neo acquisto Cancellieri prova da 25 metri, poi Caputo costringe Montipò a sporcarsi i guanti (12'). Caprile para una punizione di Terracciano prima del cooling break.
Nel Verona Mboula è molto attivo, Folonrusho pure, Caprile ferma Ngonge (41') poi Baldanzi serve il solissimo Gyasi che, in piena area di rigore, tutto solo, spara incredibilmente alto.
Nella ripresa Marin, Dawidowicz e Doig non trovano lo specchio, l'Empoli continua a sbattere contro il muro degli scaligeri e alla fine subisce pure la beffa. Alla mezz'ora, infatti, sull'angolo di Duda, ecco l'uscita a vuoto di Caprile e Bonazzoli, in girata, mette dentro portando avanti il Verona. La squadra guidata da Baroni trova anche il raddoppio tre minuti dopo con Djuric ma il gol viene annullato per fuorigioco.
Ci prova il talentuoso Shpendi a pareggiare quando, vedendo Montipò fuori dai pali, calcia da centrocampo ed obbliga il portiere veronese ad un salvataggio in angolo. Baldanzi non ci sta e porta scompiglio obbligando l'estremo difensore scaligero all'ennesima parata (39').
L'Empoli stringe d'assedio il Verona che si difende con ordine e Saponara (42') manda sul fondo. Sei i minuti di recupero in cui Baldanzi, il migliore in campo per distacco, prova ancora a solleticare Montipò ma il suo tiro (47'), deviato da Magnani, finisce in angolo. Sull'altro fronte Caprile salva su Bonazzoli (49') poi il triplice fischio sancisce la vittoria veronese.