AGI - La Juventus ha pareggiato 1-1 a Lisbona sul campo dello Sporting e si è qualificata per le semifinali di Europa League: ai bianconeri, vittoriosi 1-0 a Torino, è bastato il gol di Rabiot dopo nove minuti. Per i portoghesi inutile il pareggio su rigore di Edwards al 20mo.
Parte fortissimo la Juventus alla quale bastano appena nove minuti per trovare la rete del vantaggio, con Rabiot che è lesto nel sfruttare prima di tutti un pallone vagante in area in seguito al corner battuto da Chiesa. Girata che vale l'1-0 bianconero, ma lo Sporting Lisbona ci mette pochissimo a reagire, siglando dopo appena dieci minuti il gol del pareggio. Decisiva la fuga di Edwards, che scappa via ad Alex Sandro e mette il pallone in area per Trincao che colpisce il palo, ma proprio sulla respinta del montante Rabiot interviene in maniera scomposta facendo fallo su Ugarte. Calcio di rigore comandato da Letexier e concretizzato dallo stesso Edwards per l'1-1 che fa abbassare di molto il baricentro alla formazione di Allegri, consentendo ai portoghesi di condurre il gioco per buona parte della prima frazione.
Al 35mo è Diomande a sfiorare su calcio d'angolo la rete del vantaggio, con il terzo tempo che anticipa Bremer e termina di poco alla sinistra di Szczesny.
La Juventus apre in crescendo i secondi 45 minuti, con Di Maria che orchestra le migliori avanzate offensive bianconere e Vlahovic poco preciso in due potenziali occasioni da gol nei pressi dell'area piccola di Adan. Al 75mo è lo Sporting ad avere la clamorosa occasione per il 2-1, con l'errore di Danilo che liscia il pallone in area e concede a Esgaio la conclusione da pochi passi viene pero' scagliata sopra la traversa della porta bianconera.
Assalti finali della formazione portoghese, con il solito Edwards che scappa via sulla destra e crossa a centro area per Coates, che calcia potente ma alto a Szczesny ormai fuori causa. E' l'ultima opportunità per l'undici di Amorim, che deve cosi' arrendersi al pareggio che vale il passaggio del turno invece per la Juventus.