AGI - Quarta vittoria consecutiva in campionato per una Lazio sempre più convincente, che batte a domicilio lo Spezia nella 30esima giornata di Serie A. Al Picco finisce 3-0, grazie al calcio di rigore di Immobile nella prima frazione e ai sigilli di Felipe Anderson e Marcos Antonio nel corso della ripresa. La squadra di Maurizio Sarri consolida così la seconda piazza in classifica, portandosi momentaneamente a -13 dal Napoli capolista e a +8 sulla Roma terza, mentre i ragazzi di Leonardo Semplici tornano a perdere dopo due pareggi di fila con il rischio di scivolare ancor più pericolosamente nelle zone più delicate (+4 sul Verona terzultimo e con una gara da giocare).
L'avvio di gara è tutto di marca bianconera, con due clamorose occasioni da gol nell'arco di una dozzina di minuti dal fischio d'inizio: dopo neanche due giri di lancette, Bourabia colpisce un'incredibile traversa su assist di Ekdal, poi è Nzola a fallire un colpo di testa da pochi passi su cross dello stesso Bourabia. I biancocelesti provano a scrollarsi di dosso una partenza passiva creando la prima chance al 20', quando Cataldi lancia in verticale Immobile che viene chiuso dall'uscita attenta di Dragowski.
Poi al 33' la squadra di Sarri trova l'episodio per sbloccare: stavolta è Felipe Anderson ad involarsi verso il portiere, Ampadu lo stende in area e procura agli ospiti un calcio di rigore. Dal dischetto Immobile non sbaglia e fa 1-0. Nel recupero del primo tempo la Lazio insiste e va almeno altre tre volte vicino alla rete, con Immobile, Luis Alberto e Milinkovic che non trovano la fiammata giusta per trafiggere nuovamente Dragowski.
Il raddoppio capitolino arriva comunque ad inizio ripresa firmato da Felipe Anderson, che conclude di prepotenza una splendida azione corale sviluppatasi tutta con tocchi in verticale. Dall'altra parte lo Spezia prova immediatamente a rimettersi in corsa con Ekdal, il cui destro velenoso è respinto dall'ex di turno Provedel.
Al 77' Felipe Anderson va vicino alla doppietta personale chiamando il portiere bianconero all'intervento, mentre una manciata di minuti più tardi i liguri sono costretti anche all'inferiorità' numerica per il doppio giallo rimediato da Ampadu. Prima del triplice fischio c'è spazio per il tris laziale di Marcos Antonio, che s'invola a tu per tu con Dragowski, lo salta e deposita in rete la palla del punto esclamativo, realizzando il suo primo gol in Serie A.