AGI - Lo scontro diretto per la salvezza della 29esima giornata di Serie A se lo aggiudica la Cremonese al 95’, grazie ad una rimonta pazzesca ai danni della Sampdoria. Al Luigi Ferraris finisce 3-2 grazie al gol decisivo di Sernicola a tempo scaduto dopo un doppio botta e risposta: nel primo tempo apre Leris e pareggia Ghiglione, mentre nella ripresa segnano Lammers e nel finale Lochoshvili, prima del gol decisivo del numero 17 ospite. Sconfitta pesantissima per la squadra di Stankovic, che torna ultima in classifica scivolando a -11 dalla zona salvezza, mentre è un successo che sa ancora di speranza per gli uomini di Ballardini, che ora devono recuperare 10 punti per puntare alla permanenza in Serie A.
Dopo le primissime battute di grande equilibrio, sono i padroni di casa a sbloccare il risultato allo scoccare del quarto d’ora di gioco: Augello scappa lungo l’out di sinistra e mette al centro una gran palla, Leris ci si avventa di testa e firma l’1-0.
I grigiorossi sembrano accusare il colpo, ma riescono a venire fuori dal guscio con il passare dei minuti e al 35’ pareggiano i conti con Ghiglione, che schiaccia un destro al volo su cross di Quagliata disegnando una traiettoria beffarda per Ravaglia. La prima occasione della ripresa capita al 52’ sui piedi di Augello, servito da Gabbiadini al termine di una bella ripartenza e murato provvidenzialmente da Meite al momento della conclusione.
Passano pochi istanti e Djuricic avrebbe un’altra grande chance, ma Carnesecchi è bravissimo a dirgli di no a tu per tu. Il nuovo vantaggio della Sampdoria arriva comunque al 65’, quando il neo entrato Lammers prende il tempo a tutti e di testa firma il 2-1 su un altro cross perfetto di Augello.
Nel finale la Cremonese non smette di crederci e all’85’ pareggia nuovamente grazie alla deviazione di petto di Lochoshvili sul cross dal fondo di Dessers. Sembra scritto il pareggio, ma al 95’ arriva un gran gol di Sernicola, dopo un palo colpito da Afena Gyan, che regala un successo pesantissimo ai grigiorossi per continuare a sperare nel miracolo.