AGI - Dopo le reti inviolate nel 'lunch match' tra Spezia e Verona, anche Sampdoria e Salernitana chiudono il proprio faccia a faccia per la salvezza sullo 0-0. A Marassi va in scena una sfida equilibrata e combattuta, con alcune buone occasioni non sfruttate sia da una parte che dall'altra: un punto a testa che fa sicuramente più comodo alla squadra di Paulo Sousa, che resta a +7 sulla zona retrocessione, mentre gli uomini di Dejan Stankovic restano inchiodati all'ultimo posto con soli 12 punti conquistati.
La prima grande occasione del match arriva a ridosso del quarto d'ora a favore dei campani, con Candreva che scappa a tu per tu con Audero dopo un lancio di Kastanos, ma il grande ex della sfida perde il tempo giusto per la battuta facendosi poi murare dal portiere. I blucerchiati rispondono al 23', quando Leris si avventa su una respinta della difesa a seguito di un tiro di Jesé, Ochoa però è attento e bravo a respingere.
Con il passare dei minuti i ritmi vanno leggermente calando dopo un avvio abbastanza sostenuto, così l'unica altra chance prima del riposo arriva su palla inattiva: Sambia si occupa di un calcio di punizione dal limite, Audero difende bene il proprio palo e tocca quel che basta per mandare in corner e salvare i liguri. L'avvio di ripresa è molto più contratto e combattuto nella zona centrale del campo, tant'è che il primo vero squillo offensivo arriva solo al 66' con un gran tiro a giro di Cuisance terminato a lato di pochissimo.
Una decina di minuti più tardi la Samp ci riprova prima con Leris che viene respinto da Ochoa, poi proprio con lo stesso Cuisance che sulla ribattuta scheggia una traversa ma comunque in posizione di fuorigioco. La Salernitana si salva e nel finale prova a colpire da palla inattiva con Maggiore, che si ritrova la sfera tra i piedi a seguito di un corner ma si fa murare da Gunter al momento della conclusione a botta sicura. Prima del triplice fischio lo 0-0 non si schioda.