AGI - Dopo la pubblicazione delle motivazioni con cui la Corte Federale d'Appello della Figc ha inflitto una penalizzazione di 15 punti alla Juventus, il club avrà un mese di tempo per presentare l'annunciato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, terzo e ultimo grado della giustizia sportiva.
L'udienza dovrebbe essere fissata nel giro di un paio di settimane e si potrebbe tenere tra fine febbraio e inizio marzo. Il Collegio non potrà entrare nel merito della sentenza e quindi ridurre o aumentare la penalizzazione ma solo rilevare eventuali vizi di forma o violazioni, rimandando in questo caso l'atto alla Corte d'Appello per una nuova determinazione. Altrimenti confermerà quanto stabilito dall'organismo della Figc.
Sul piano sportivo l'esame più temuto è quello dell'Uefa che non arriverà prima della tarda primavera, forse a giugno. Le eventuali sanzioni potrebbero quindi avere un impatto sulle competizioni europee future a cui dovesse essere ammessa la Juventus. Poi c'è la giustizia ordinaria: il 27 marzo ci sarà l'udienza preliminare dell'inchiesta Prisma. In quell'occasione, in virtù della possibile violazioni delle Norme Organizzative Interne Federali (Noif), si discuteraà delle richieste di rinvio a giudizio per gli ex dirigenti bianconeri presentate dalla procura di Torino per falso in bilancio, e dell'istanza del club per spostare il procedimento da Torino a Milano.