AGI - "Il Milan ha convinto sicuramente di più e secondo me è la favorita del match. La Roma ha fatto piuttosto fatica a battere il Bologna nell'ultima giornata". Christian Panucci, ex giocatore di entrambe le squadre, e oggi opinionista sportivo, prova ad 'anticipare' con l'AGI la sfida tra Milan e Roma, in programma domani sera alle 20,45 a San Siro.
I giallorossi si presenteranno al Meazza con un attacco rinnovato rispetto a quello esibito mercoledì all'Olimpico, e ritroveranno un tridente d'attacco con al centro Abraham, reduce da un periodo sottotono, autore di sole tre reti in questa stagione in Serie A: "Secondo me è solo un momento - spiega l'ex difensore ligure, oggi 49enne - capita agli attaccanti di restare a digiuno per un periodo e poi all'improvviso di tornare a segnare a raffica".
A supportare il centravanti inglese ci saranno Dybala e Zaniolo che secondo Panucci "sono giocatori imprevedibili, non danno riferimenti e quindi potrebbero rappresentare un problema per la difesa del Milan. Dybala ha forza, Zaniolo ha talento, sono molto pericolosi".
Sul fronte opposto, per i rossoneri le garanzie offensive rispondono ai nomi di Giroud e Leao: "il portoghese a Salerno ha fatto una grande partita e Giroud lo conosciamo, dentro l'area sa 'annusare' la rete, ha il fiuto del gol. Gli occhi saranno puntati sui due attacchi, vedremo chi farà la differenza".
Il Diavolo sogna di accorciare le distanze dal Napoli, primo in classifica e in campo contro la Sampdoria sempre domani alle 18, ma non può perdere di vista le inseguitrici Juve e Inter: "il Milan deve pensare a se stesso, come ricorda Pioli, e fare più punti possibile - continua l'opinionista Mediaset - per lo scudetto è tutto aperto, anche se il Napoli mantiene un vantaggio importante e le altre stanno arrivando".
A pari punti, per ora in zona Europa League, si trovano le due romane, che secondo l'ex laterale di Real Madrid e Chelsea "sono sullo stesso piano, a volte vincono e convincono, altre volte deludono. Per loro l'obiettivo Champions è sicuramente piu' complicato".
Milan-Roma sarà anche un ulteriore test per il belga Charles De Ketelaere, che a Salerno sembra aver fatto intravedere uno spiraglio di luce, dopo una prima parte di stagione piuttosto opaca: "è giovane e Milano non è una piazza facile, soprattutto per lui che arriva da un campionato come quello belga. È vero che sta facendo fatica e quindi c'è da aspettare, ed è chiaro che anche lui deve dare dei segnali, però l'ambiente rossonero è fiducioso che possa sbloccarsi, serve ancora un po' di tempo"...
Il suo percorso potrebbe rivelarsi simile a quello di Sandro Tonali, molto criticato ai suoi esordi al Milan nel 2020, e che oggi convince appieno Panucci: "È cresciuto tantissimo, come anche Bennacer, che stimo tantissimo, un giocatore di valore internazionale". Il duello sarà anche in panchina, tra il campione d'Italia in carica e lo Special One: "sono due allenatori diversi - assicura l'ex difensore del Grifone - Pioli fa un gioco più aperto, più europeo, più di qualità, alla ricerca di situazioni dove poter prendere dei vantaggi. Mourinho è più pratico, insiste sulla fase difensiva per poi ripartire. Hanno due filosofie diverse, con due rose diverse a disposizione diverse". Chi tiferà dunque il grande ex di Milan e Roma? "Sono due squadre che mi hanno dato grandi emozioni, non tiferò nessuna delle due, sarò solo uno spettatore molto interessato".