AGI - Quell'abbraccio ormai storico con Roberto Mancini dopo la vittoria azzurra agli ultimi Europei? "La dimostrazione di una grande intesa e di una amicizia unica. Con lui, Vialli ha formato un attacco incredibile, tecnicamente impeccabile e di grande estro". Lo dice in una intervista all'AGI Dino Zoff, ex portiere della Nazionale campione del mondo in Spagna nel 1982 ed allenatore di calcio.
Di Gianluca Vialli, deceduto oggi a Londra all'età di 58 anni, Zoff conserva un bel ricordo: "E' sempre stato una persona a modo, sotto ogni punto di vista. Bravo nel suo lavoro in campo, da grande giocatore e da dirigente. Un ottimo dirigente per la Nazionale".
Com'era la famosa coppia Vialli-Mancini?
"Straordinari - ricorda ancora Zoff - una grande classe. Gianluca, bravo anche da solo, in coppia con Roberto raggiungeva il massimo. Hanno fatto vincere la Samp con merito. Dietro di loro certamente c'era anche la società, ma insieme hanno dato un'impronta nuova alla squadra
Ci sono eredi di quella coppia nel calcio di oggi?
"No - sentenzia Zoff - al momento proprio non ne vedo. Con quell'intesa così forte, con quelle caratteristiche e carica... proprio no".
C'è un suo ricordo personale di Gianluca Vialli?
"Ci siamo incontrati diverse volte posso ricordare l'apprezzamento reciproco, espresso in tante occasioni".
Torniamo all'abbraccio...
"Senza vederci troppe cose dietro - conclude Zoff - posso solo aggiungere una cosa: quella era felicità pura"