AGI - Calato il sipario anche sulla finale per il terzo posto vinta dalla Croazia ai danni del Marocco (2-1), è tempo ora di pensare solo ed esclusivamente a quello che accadrà oggi al Lusail Stadium. A partire dalle ore 16.00 italiane, Francia e Argentina si sfideranno per salire sul tetto del mondo: 'Les Bleus' andranno a caccia del secondo titolo consecutivo dopo Russia 2018, cosa che non si verifica dal '62 quando il Brasile si concesse il bis dopo il trionfo del '58; l'Albiceleste invece sogna di nuovo la gloria a 36 anni di distanza dall'ultima volta.
Sarà la sfida in panchina tra l'esperto Didier Deschamps (già campione del mondo 4 anni fa) e il più giovane Lionel Scaloni, campione d'America lo scorso anno proprio alla guida dell'Argentina. Sarà la sfida in campo tra i due fenomeni Kylian Mbappe e Lionel Messi, compagni di squadra al Psg e rivali nella gara più importante: uno a caccia del secondo mondiale a soli 24 anni (si farebbe un grande regalo visto che li compie il 20 dicembre), l'altro all'inseguimento di una coppa che rappresenterebbe la gloria eterna e la definitiva incoronazione al fianco del 'Dio' argentino Diego Armando Maradona.
Insomma, di ingredienti ce ne sono abbastanza per godersi un grande spettacolo. Dopo le notizie uscite qualche giorno fa sul possibile contagio tra giocatori per la presunta 'influenza del cammello', i guai sembrano definitivamente rientrati per il ct francese Deschamps, che quindi dovrebbe avere tutti regolarmente a disposizione. Lloris difendera' i pali, sostenuto da una linea difensiva a quattro che verosimilmente sara' composta da Kounde, Varane, Upamecano e Theo Hernandez.
Tchouameni e Rabiot dovrebbero essere i due titolari in mezzo al campo, mentre Dembele, Griezmann e Mbappe agiranno alle spalle dell'unica punta Giroud, per il più classico dei 4-2-3-1. Scaloni, a meno di clamorosi stravolgimenti, risponderà con il suo consueto 4-4-2: Emiliano Martinez in porta, Molina, Otamendi, Romero e Tagliafico in difesa, De Paul, Paredes, Fernandez e Mac Allister a centrocampo, mentre Messi e Alvarez saranno i due terminali offensivi.
Quello tra Francia e Argentina sarà il quarto incrocio nella storia dei Mondiali, nessuno dei precedenti però ha mai avuto questa importanza. L'Albiceleste vinse i primi due incontri, entrambi nella fase a gironi: il primo 1-0 nella prima edizione del 1930, il secondo 2-1 nel 1978. Quattro anni fa in Russia l'ultimo testa a testa negli ottavi di finale, match vinto dai francesi con un pirotecnico 4-3. Aprì le marcature Griezmann prima che Di Maria e Mercado ribaltassero la sfida, poi il gol di Pavard e la doppietta di Mbappe chiusero i conti, mentre nel recupero servì a poco il gol di Aguero.