AGI - Cinque gol a testa, un Mondiale da protagonisti e un sogno condiviso: alzare al cielo la Coppa del Mondo. Da una parte sarebbe il secondo trionfo consecutivo per il giovane fenomeno Kylian Mbappe, dall'altra il primo in assoluto e l'autentica ciliegina sulla torta di una carriera straordinaria per la leggenda Lionel Messi.
La finale di Qatar 2022 sarà Francia-Argentina, ma anche e soprattutto il duello tra i due compagni del Paris Saint Germain che in verità non si amano. Seppur al momento le acque sembra si siano calmate, l'astio tra Messi e Mbappe iniziò al momento della firma del maxi rinnovo con il club parigino da parte del francese, quando ormai il suo passaggio al Real Madrid sembrava cosa fatta.
Poi ci si è messo di mezzo anche il rapporto sicuramente più fraterno tra l'argentino e Neymar, che con Mbappe non si è mai trovato a livello di amicizia. Qualche scricchiolio tra campo e spogliatoio, ma alla fine tutti insieme hanno dimostrato di saper convivere per il bene della squadra.
Ora il più giovane e il più 'anziano', due extra terrestri di generazioni diverse, si ritroveranno faccia a faccia a battagliare per la storia: Mbappe si è già preso la gloria a Russia 2018 mettendo a segno 4 gol, ma punta a ripetersi per mettere in bacheca il secondo Mondiale a soli 24 anni (li compierà il 20 dicembre); Messi invece, dopo la delusione della finale persa con la Germania in Brasile nel 2014, vuole aggiungere al suo glorioso palmares l'unica coppa che manca, quella più importante.
Sembra un Leo più leader ed affamato rispetto a quello visto solitamente con la Selecciòn, una sorta di reincarnazione di quel Diego Armando Maradona che ora punta ad eguagliare a 35 anni suonati. In un modo o nell'altro, domenica al Lusail Stadium si scriverà un'altra pagina di storia calcistica. Oltre a contendersi il Mondiale i due lotteranno anche per il titolo di capocannoniere e miglior giocatore del torneo, oltre che per il Best Player Fifa che sarà assegnato il 27 febbraio 2023.
Un titolo individuale che Messi ha già vinto nel 2019, mentre a Mbappe ancora manca: un altro trionfo con la sua Francia farebbe diventare il nativo di Parigi il candidato numero uno al premio. Negli scontri diretti tra i due finora il classe 1998 ha sempre avuto la meglio, sia in Nazionale che con squadre di club.
Nei Mondiali di Russia 2018 Mbappe fece fuori Messi agli ottavi, rendendosi protagonista di una doppietta e un rigore procurato nel 4-3 francese sull'Argentina; nella stagione 2020/2021, invece, quando la 'Pulce' vestiva ancora la maglia del Barcellona, Mbappe trascinò il Psg negli ottavi di Champions League segnando 4 gol tra gara di andata (vinta 3-1, gol blaugrana di Messi) e quella di ritorno (1-1 con pareggio dell'argentino).
Lo score quindi sorride abbondantemente al francese nei testa a testa: 6 gol in tre confronti per uno, 2 gol e 2 assist per l'altro. Se a livello di qualità ed organizzazione tecnico-tattica i favori del pronostico possono pendere leggermente a favore della Francia, il cuore dell'Albiceleste e il talento del suo trascinatore possono fare la differenza. Comunque vada Francia-Argentina entrerà nei 'libri di storia': toccherà a Messi o Mbappe mettere la firma sulla pagina più importante.