AGI - L'Olanda chiude prima nel girone grazie alla vittoria sul Qatar. Sufficienti le prestazioni di Denzel Dumfries e Marten de Roon. Il Senegal di un impreciso Boulaye Dia supera l'Ecuador per 2-1 e si qualifica agli ottavi da secondo.
Olanda-Qatar
Denzel Dumfries (Olanda) 6: Porta energia sulla fascia destra. L'esterno interista offre sempre un'opzione di passaggio ai compagni che pero' lo ignorano ripetutamente. Si presenta con insistenza nella meta' campo avversaria nonostante qualche sbavatura tecnica e qualche imperfezione nei passaggi. Si fa soprendere in qualche lettura difensiva ma il modesto attacco qatariota non ne approfitta. Il nerazzurro non ha ancora convinto al 100% in questo mondiale ma gode della fiducia del ct che lo ha tenuto in campo in tutti i minuti a disposizione (insieme solo al portiere e Van Dijk).
Marten de Roon (Olanda) 6: Fa il lavoro sporco. Il pretoriano di Gasperini porta equilibrio in un'Olanda prettamente offensiva. Terzo centrocampista diverso in tre partite ad affiancare De Jong, il calciatore della Dea si piazza a protezione dei tre centrali di difesa, dirigendo il traffico in mezzo al campo e lasciando la licenza di impostare ai giocatori di maggiore qualita'. Esce al minuto 82, dopo una partita tosta e poco appariscente, in pieno stile De Roon.
Teun Koopmeiners (Olanda) S.V.: Entra nei 10 minuti finali quando il risultato e' gia' in cassaforte.
Ecuador-Senegal
Boulaye Dia (Senegal) 5,5: Volenteroso ma poco preciso. L'attaccante della Salernitana nel primo tempo fallisce una ghiotta occasione chiudendo troppo la conclusione davanti al portiere. Nella ripresa con una giocata di prestigio manda a vuoto Estupinan ma il suo tiro finisce abbondantemente largo. Fa un apprezzabile lavoro di corsa e sacrificio, ma l'imprecisione in zona gol rendono la sua prestazione insufficiente.