AGI - La Roma batte 2-1 in Finlandia l'Hjk Helsinki. Nell'ultima giornata di Europa League, i giallorossi si giocheranno il secondo posto del girone contro il Ludogorets. Sul sintetico Mourinho lancia dal 1' Volpato al posto dello squalificato Zaniolo. La prima occasione è per i padroni di casa. Sugli sviluppi di un corner, Hoskonen prende il tempo a tutti e di testa impegna Rui Patricio.
Al 21' la Roma sfiora il gol con la specialità della casa: da corner Cristante anticipa il diretto marcatore sul primo palo e di testa colpisce la traversa. Al 24' giallorossi ancora pericolosi: El Shaarawy sfonda sulla sinistra e scarica, Volpato col tacco apparecchia per Pellegrini ma il capitano della Roma è murato da Peltola all'ultimo.
Scalda i motori anche Abraham che dalla sinistra rientra sul piede forte e calcia, ma Hazard risponde presente. Al 28' Cristante va in gol di testa da corner, ma la rete e' annullata col var per un fuorigioco attivo di Volpato. Lo 0-1 e' rinviato al 42'.
Pellegrini si incarica di un calcio di punizione e disegna un cross in area dalla trequarti, Abraham svetta di testa e si sblocca dopo nove gare a secco. Ad inizio ripresa l'Helsinki pareggia. L'imbucata centrale di Lingman premia l'ex Chievo Hetemaj che in area fredda Rui Patricio.
Al 62' la Roma però torna avanti: El Shaarawy rientra sul destro e calcia, Hoskonen mette il piede e devia nella propria porta. Un minuto dopo ci prova Pellegrini dalla distanza con un mancino che sfiora il palo.
Al 76' si riaffaccia l'HJK con un tiro del neo entrato Boujellab ma Rui Patricio blocca in due tempi. Bisogna aspettare il 77' per i primi cambi di Mourinho. Dentro Shomurodov, Bove e il giovane Faticanti.
Al 79' c'e' lo splendido 2-2 dell'Hjk Helsinki: la firma e' di Browne che si coordina dalla lunga distanza e trova l'incrocio. Ma il var richiama l'arbitro per un fallo precedente di Abubakari su Cristante. Non c'è il gol. E Mourinho trova tre punti che servono per il morale e per la classifica.