AGI - Abusi sessuali, video porno, domande sulla vita intima delle giocatrici. Da un'indagine indipendente della Federazione americana di calcio emerge un lungo elenco di fatti che hanno coinvolto per anni allenatori e dirigenti del campionato femminile della National Women's Soccer League e della federazione americana e di cui sono state vittime molte atlete.
Tra gli episodi riportati nel dossier, uno riguarda l'allenatore francese del Racing Louisville, Christy Holly. Il tecnico avrebbe convocato a casa sua per una sessione video una giocatrice, dicendole che l'avrebbe toccata sul seno e sui genitali "per ogni passaggio sbagliato" mostrato nel video. Poi, secondo il New York Times, Holly si sarebbe masturbato davanti alla giocatrice. Il tecnico è stato licenziato.
Found myself recoiling too as soon as I read the first paragraph. Devastating report into sexual misconduct and abuse in women's football in the US, which has been described as "systemic"
— Molly McElwee (@molly_mcelwee) October 3, 2022
Full report here: https://t.co/di7FRA3rfw https://t.co/EKLWQGywjK
Un altro allenatore, Paul Riley, aveva costretto tre calciatrici a rapporti sessuali, mentre un terzo, Rory Dames aveva l'abitudine di chiedere alle giovani calciatrici di parlargli della loro vita sessuale.
Secondo quanto emerso dall'inchiesta, sarebbero molte le atlete in vari club ad aver subito molestie, e i dirigenti delle società e della federazione avrebbero sempre chiuso un occhio. "Gli abusi - ha spiegato Sally Yates, capo investigatrice - facevano parte ormai di una sistema che ha riguardato molte squadre, allenatori e vittime".
Today, U.S. Soccer released the full findings and recommendations of Sally Q. Yates’ independent investigation and announced plans to immediately work to implement those recommendations in collaboration with U.S. Soccer members at all levels of the game » https://t.co/deNMfKPxYK pic.twitter.com/2i3Mn92wDA
— U.S. Soccer (@ussoccer) October 3, 2022
Le molestie hanno preso di mira le calciatrici fin dalle giovanili. Cindy Parlow Cone, presidente della federazione americana, ha definito il caso "sconvolgente". "Noi come federazione - ha aggiunto - siamo pienamente impegnati nel fare tutto ciò che è in nostro potere per assicurare che tutte le giocatrici, a tutti i livelli, possano avere un modo sicuro e piacevole di imparare, crescere e competere".
Verranno adottate una serie di nuove raccomandazioni, tra cui l'obbligo di avere nei club persone di riferimento a cui le donne possono rivolgersi e il divieto al reintegro degli allenatori licenziati per molestie e abusi.