AGI - Torino e Lazio si annullano e non vanno oltre uno 0-0 nella sfida valevole per la seconda giornata di Serie A, dopo le rispettive vittorie all'esordio con Monza e Bologna. Le squadre di Juric e Sarri salgono così entrambe a quota 4 punti in classifica.
Partono meglio i granata che al 9' spaventano subito gli ospiti con un destro da fuori area di Sanabria, terminato a lato non di molto. I padroni di casa continuano ad insistere nella metà campo avversaria, ma al 24' i biancocelesti costruiscono una grande palla gol sull'asse Zaccagni-Marusic, con il montenegrino che si lascia ipnotizzare da Milinkovic da pochi passi.
La Lazio cresce tanto nella ripresa e in una manciata di minuti sfiora per tre volte il vantaggio, due con Immobile (prima respinto dal portiere poi da Djidji) ed una con Milinkovic, che non riesce ad approfittare di una disattenzione difensiva del Toro. Nel finale i ritmi calano e succede poco altro, cosi' al triplice fischio il risultato resta quello iniziale.
Un punto a testa anche per Udinese e Salernitana
Un rigore tolto dal Var, un palo, diverse occasioni e un cartellino rosso, ma alla Dacia Arena Udinese e Salernitana impattano sullo 0-0. Si tratta del primo punto in classifica per le squadre di Sottil e Nicola, dopo le sconfitte rimediate nel primo turno contro Milan e Roma. Neanche il tempo di iniziare che c'è subito lavoro per il Var dopo un presunto tocco di mano in area di Bronn su cross di Pereyra: Aureliano assegna il penalty ai friulani, però immediatamente revocato dopo aver rivisto le immagini.
Dopo lo spauracchio i campani rispondono con Bonazzoli, la cui rovesciata su assist di Botheim viene neutralizzata da Silvestri, attento anche più tardi su un colpo di testa di Fazio. Superata la mezz'ora tornano a farsi vedere molto pericolosamente i bianconeri con Deulofeu, che prova ad approfittare di un retropassaggio suicida di Radovanovic colpendo un palo dopo una deviazione di Fazio.
Prima del riposo c'è spazio per un rosso diretto sventolato a Nehuen Perez, che lascia l'Udinese in inferiorita' numerica dopo un fallo da dietro ai danni di Mazzocchi. La Salernitana prova ad approfittarne e al 67' sfiora il vantaggio con una bordata di Candreva dalla distanza, deviata in tuffo da un super Silvestri, protagonista anche successivamente su una torsione aerea di Bonazzoli. Nel finale succede poco altro, al triplice fischio resiste lo 0-0.