AGI - Coda polemica al preliminare di Champions League tra Fenerbahce e Dinamo Kiev, vinto dalla squadra ucraina per 2-1 a Istanbul; dopo il gol vittoria degli ospiti nei supplementari, migliaia di tifosi turchi hanno intonato cori per il presidente russo, Vladimir Putin.
L'Uefa ha annunciato l'apertura di un'inchiesta e da parte ucraina è stato espresso rammarico. Per Mircea Lucescu, l'allenatore della squadra campione di Ucraina ma anche ex ct della Turchia, lo sport "non può accettare questo tipo di comportamenti". Il Fenerbahce ha preso le distanze dai cori affermando che "non rappresentano in alcun modo la posizione del club".
Nel corso della gara di ritorno del 2° turno preliminare di Champions tra #Fenerbahce e #DinamoKiev i tifosi turchi hanno intonato cori per #VladimirPutin. Poi la condanna dell'ambasciatore ucraino: "Triste veder sostenere un assassino che sta bombardando il nostro Paese”. pic.twitter.com/igDm74o8FA
— Ultime Notizie (@ultimenotizie) July 28, 2022
A far infuriare i tifosi di casa al punto da inneggiare all'invasore dell'Ucraina sarebbe stata l'esultanza del centrocampista della Dinamo Vitaliy Buyalskyi che ha fatto il gesto dell'aquila in quella che è stata vista un'allusione alla grande rivale cittadina della squadra di casa, il Besiktas, che si trova sulla spoda europea del Bosforo ed è considerato un club piu' filo-occidentale.
L'ambasciatore ucraino in Turchia, Vasyl Bodnar, si è detto "profondamente rattristato": "Non capiremo mai le parole di sostegno all'assassino e all'aggressore russo che distrugge il nostro Paese, anche il calcio deve avere un limite".