A Gi - Lorenzo Casini, capo di gabinetto del ministero della Cultura, è il nuovo presidente della Lega di Serie A. A quanto si apprende avrebbe ottenuto 11 voti a favore, appena sufficienti per l'elezione, nel corso dell'assemblea in corso nella sede della Lega in via Rossellini a Milano.
Nell'odierna votazione, oltre alle 11 schede a favore di Casini, ci sono state 8 schede bianche e una per l'ex presidente Paolo Dal Pino (dimmessosi il 1 febbraio). Casini è stato audito questa mattina dall'assemblea della Lega Calcio, prima della votazione.
Gli altri due candidati, i cui nomi erano circolati nelle scorse settimane, l'ex dg della Rai Mauro Masi e l'economista Lorenzo Bini Smaghi, non sono mai stati ascoltati dai 20 club. Negli ultimi giorni era emerso un possibile outsider, Andrea Abodi (presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo). L'elezione di Casini, però, ha chiuso la partita. Quarantasei anni, il capo di gabinetto del ministero della Cultura è anche professore ordinario di Diritto amministrativo presso la Scuola IMT Alti Studi di Lucca.