AGI - Un malore, forse un ictus a 76 anni si è portato via Pino Wilson, Giuseppe all'anagrafe, capitano della squadra della Lazio che nella stagione 1973/74 vinse il primo scudetto nella storia biancoceleste, con Tommaso Maestrelli e Giorgio Chinaglia. A darne notizia, la società sportiva.
Insieme, siamo diventati Campioni.
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) March 6, 2022
Ciao Pino, nostro Capitano, la storia che ci lega è eterna pic.twitter.com/b4sJrCtjjq
Il club biancoceleste ha inviato un messaggio alla famiglia. "La S.S. Lazio, il suo presidente, l'allenatore, i giocatori e tutto lo staff esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del Capitano e si uniscono al dolore della famiglia", scrivono.
Wilson, che ha giocato nel ruolo di libero fino al 1983, chiuse la carriera con il record di 392 partite. Viveva a Roma, era rimasto un simbolo del mondo biancoceleste, era ancora un opinionista.
Nato a Darlington, in Inghilterra, a pochi mesi la sua famiglia si trasferì a Napoli, città di origine della madre. Cominciò a giocare nell'Internapoli, dove in attacco c'era Chinaglia e con lui nel 1969 passò alla Lazio. Nel 1971, con l'arrivo di Maestrelli in panchina, diventò uno dei pilastri della formazione che arrivò in A e in due anni conquistò scudetto. Wilson era anche nella spedizione azzurra al Mondiale in Germania nel 1974. Giocò con la Lazio fino al 1980, poi una parentesi ai Cosmos nella scia di Chinaglia e al Montreal.