AGI - Cresce l'attesa per la sfida tra due delle più accreditate pretendenti allo scudetto, quella tra Napoli e Milan, in scena al Maradona e in mondovisione nel gran finale di una 28esima giornata in cui tutto può ancora succedere. "Sarà uno scontro bellissimo tra squadre imperfette. Non esiste una favorita, chi sarà meno imperfetta potrà vincere", commenta Fulvio Giuliani, direttore del quotidiano 'La Ragione', da sempre cuore azzurro.
"Chi merita lo scudetto? Tutte le tre in testa hanno più di un motivo per meritarlo. Da un punto di vista estetico, scelgo Napoli". I punti di forza del club partenopeo? "Senza dubbio il centrocampo, il recupero di Lobotka è importantissimo, lui fa girare la squadra come vuole il mister".
In questa trepidante vigilia interviene anche Franco Ordine, giornalista. "Duello Osimhen-Leao? Leao non è ancora maturo, Osimhen puo' fare piu' male": il nigeriano cercherà di sfatare un tabù che non gli ha ancora permesso di segnare contro Milan, Inter e Juve.Quanto all'importanza del match-scudetto di domani, secondo Ordine "sara' uno spareggio decisivo solo in caso di vittoria di una delle due, un pareggio sarebbe solo un favore all'Inter".
Inter che torna al comando in una notte perfetta, in cui guarisce il mal di gol con una strepitosa cinquina che interrompe un digiuno lungo 424 minuti. Ma che non convince del tutto Ordine: "La goleada di ieri sera segnala la fine della siccità di Lautaro e il recupero di una fiducia che sembrava smarrita, ma non può essere questo l'unico indizio di un'effettiva ripresa. I prossimi due appuntamenti saranno la prova del nove, Liverpool in primis".
Sarà anche un Napoli-Milan speciale per Insigne, al tramonto della sua avventura napoletana, l'ultimo big match con la maglia azzurra prima della partenza. "Il post Insigne? Come capitano insostituibile, si cerchera' un forte esterno, uno come lui è difficile da trovare", riflette Giuliani. Ordine legge invece nel futuro del Milan: "Ibra deve dare prova di una completa riabilitazione fisica" e il primo, prossimo esame, potrebbe essere proprio domani sera.
Lo svedese, assente dal 23 gennaio dopo l'infortunio nel match contro la Juve, con ogni probabilità sarà a disposizione di Stefano Pioli. "Se resteranno i senior, bisognerà puntare su un giovane", aggiunge Ordine. Ma di questo si discuterà nelle prossime settimane. Il futuro più prossimo promette un appuntamento magico, che potrebbe dare una nuova lettura nello scenario di un campionato più che mai avvincente.