AGI - Con una prestazione mostruosa il Barcellona batte il Napoli 4-2 e si qualifica agli ottavi di Europa League, dopo l'1-1 dell'andata al Camp Nou. Tramortita la squadra di Luciano Spalletti, che paga un avvio in salita e qualche disattenzione di troppo in difesa: decidono le reti di Alba, De Jong, Pique e Aubameyang, mentre a nulla servono il rigore di Insigne e il sigillo finale di Politano
Partenza da incubo per i partenopei, costretti al doppio svantaggio dopo neanche un quarto d'ora di gioco: all'8' apre le danze Jordi Alba portando a termine un contropiede perfetto orchestrato da Traore, al 13' invece De Jong s'inventa la prodezza del 2-0 catalano con un destro a giro da fuori. Una decina di minuti più tardi, però, gli azzurri trovano l'episodio per rimettersi in corsa, grazie al rigore conquistato da Osimhen su un'uscita avventata di Ter Stegen.
Insigne è freddissimo e accorcia le distanze, ma il Napoli rischia troppo dietro salvando la pelle in almeno tre nitide occasioni sciupate dai blaugrana. Il tris del Barca e' nell'aria e arriva al 45' con un mancino chirurgico di Pique, che risolve un'azione prolungata dopo un corner firmando il 3-1 ospite.
L'impresa si fa ancora piu' ardua nella ripresa per la squadra di Spalletti, quando al 59' Aubameyang realizza il poker del Barcellona che di fatto chiude il discorso con mezz'ora d'anticipo. Con orgoglio il Napoli prova comunque a darsi una speranza e soltanto nel finale trova il gol con il neo entrato Politano, ma è una rete che serve a pochissimo.