AGI - Incredibile epilogo a San Siro tra Milan e Spezia. I liguri piazzano il colpaccio per 2-1 al 96’ grazie alla rete di Gyasi, dopo una chiamata errata di Serra che poco prima non concede il vantaggio a Messias che aveva trovato il match point rossonero.
In precedenza era stato Agudelo a pareggiare la rete iniziale di Leao, dopo un rigore fallito da Theo Hernandez sullo 0-0.
Quarto ko in campionato per la squadra di Pioli, che resta al secondo posto e viene avvicinata dal Napoli (-2), mentre i bianconeri di Motta tornano a casa con tre punti pesantissimi per la salvezza.
Come da copione sono i rossoneri a comandare il gioco in ogni zona del campo, creando in pochi minuti diverse occasioni da gol: le più grandi quelle con Leao ed Ibrahimovic, murati provvidenzialmente con i piedi da un attento Provedel.
A ridosso dell’intervallo il portiere ospite è ancora bravissimo su Saelemaekers, ma qualche istante dopo commette la frittata procurando un calcio di rigore al Milan, per sua fortuna sbagliato incredibilmente da Theo.
Passa però un minuto e Leao porta comunque avanti la squadra di Pioli con un delizioso pallonetto, dopo un lancio lunghissimo di Krunic letto male dalla difesa ligure. Ad inizio ripresa Provedel salva ancora su Saelemaekers, poi nello Spezia entra Agudelo e cambia la partita, trovando in pochi minuti il gol dell’inaspettato 1-1 su assist di Verde.
Nel finale il Milan carica a testa bassa, sfiorando il vantaggio in almeno altre tre occasioni, con l’arbitro Serra che nega di fatto la vittoria ai rossoneri non concedendo un vantaggio a Messias che aveva trovato il 2-1.
A tempo scaduto, invece, il match poi lo trova lo Spezia con Gyasi che chiude alla perfezione una grande ripartenza, facendo impazzire di gioia i suoi.