AGI - L'Italia chiude il suo girone a punteggio pieno: gli azzurri, con un ampio turnover di ben otto elementi, si sono imposti per 1-0 sul Galles con un gol di Pessina al 37mo. Nella ripresa, al 55mo, espulso Ampadu con rosso diretto per un'entrata dura su Bernardeschi.
Ottavi a Wembley
Agli ottavi gli azzurri giocheranno a Wembley il 26 giugno alle 21 contro una tra Ucraina e Austria, che si affrontano domani per il secondo posto del gruppo C.
Non c'è due senza tre per l'Italia di Mancini, che conclude il Gruppo A con tutte vittorie e senza subire alcun gol. Altra giornata di festa per gli azzurri, che nonostante una gara meno entusiasmante rispetto alle precedenti, si tolgono la soddisfazione dell'undicesimo successo di fila mantenendo la porta ancora una volta inviolata. Tantissimi i cambi di formazione da parte di Roberto Mancini per l'ultimo appuntamento della fase a gironi: a difendere i pali azzurri sempre Donnarumma, mentre in difesa l'unico dei titolarissimi resta Bonucci, a far coppia con Bastoni e i due terzini Toloi-Emerson rispettivamente sulla fascia destra e sinistra. A centrocampo torna titolare Verratti dopo l'infortunio, con Pessina a completare il terzetto di mediana con il solito Jorginho. Tutto 'nuovo' invece il reparto d'attacco: Belotti e' la prima punta, Bernardeschi e Chiesa agiscono ai suoi fianchi. Il primo spunto dell'Italia arriva dopo una dozzina di minuti dal fischio d'inizio: Bastoni crossa dalla tre quarti campo, Belotti prova a colpire in acrobazia sul secondo palo ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Sarebbe stato comunque tutto vano per la posizione di partenza irregolare del 'Gallo'.
Gara bloccata
Qualche minuto più tardi tenta la fortuna anche Emerson da distanza siderale, ma il mancino del terzino azzurro è troppo centrale e non crea problemi a Ward. Nonostante un predominio territoriale dell'Italia la gara resta un po' bloccata, il Galles difende con ordine concedendo pochissimo agli uomini di Mancini, provando a spaventarli in occasione di qualche ripartenza. Al 24' rimettono il naso avanti i padroni di casa, creando forse la palla gol piu' grande dall'inizio della sfida: Belotti viene servito in area e tenta il destro da posizione defilata indirizzando male la conclusione, con Chiesa che non riesce per pochissimo ad intervenire sulla traiettoria della sfera. Dall'altra parte molto pericolosi anche i 'dragoni', che si fanno vedere per la prima volta su situazione di calcio d'angolo: Gunter colpisce di testa e mette di pochissimo alto sopra la traversa. Dopo il pericolo scampato rispondono nuovamente gli azzurri, stavolta con Chiesa che in posizione simile a quella precedente di Belotti, calcia di collo pieno trovando la deviazione in corner di Ampadu. L'Italia continua a premere e al 39' trova meritatamente il gol del vantaggio: Verratti calcia in area una punizione battuta lungo l'out di destra, Pessina è il primo in traiettoria e, con un deviazione di destro al volo, indirizza la palla sul palo più lontano senza lasciare scampo a Ward per il gol dell'1-0. Un paio di minuti più tardi il centrocampista dell'Atalanta tenta un altro inserimento su un nuovo cross di Verratti, ma stavolta in spaccata non riesce ad indovinare la conclusione vincente.
La ripresa
Nella ripresa Mancini concede riposo a Bonucci, sempre titolare in queste tre partite, inserendo Acerbi come centrale di difesa accanto a Bastoni. Gli azzurri restano in controllo della partita e al 53' sfiorano la rete del raddoppio con Bernardeschi, che colpisce il palo esterno direttamente con un calcio di punizione. Sull'altro fronte Ramsey spaventa Donnarumma dopo un intervento a vuoto di Acerbi, ma la scintilla che potrebbe ridar vita ai gallesi viene spenta subito da Ampadu, che interviene in ritardo su Bernardeschi con un tackle molto duro rimediando un cartellino rosso diretto. Sopra di un uomo e di un gol gli azzurri continuano a premere alla ricerca del gol della sicurezza, sfiorandolo al 65' con Belotti, bravo ad avventarsi sul cross basso di Chiesa chiamando Ward alla risposta. Una decina di minuti più tardi è il Galles che invece ha una grande chance per il pareggio, ma Bale la spreca incredibilmente calciando malissimo al volo da posizione invitante e tutto solo a pochi passi da Donnarumma. E' di fatto l'ultimo squillo da parte della formazione di Page, che nel finale non si rende piu' pericolosa, preoccupandosi piu' di difendere la differenza reti che gli permette di qualificarsi come seconda a discapito della Svizzera (entrambe a quota 4 punti).
L'inchino
All'Olimpico ha debuttao l'inchino per Black Lives Matter: prima della partita i giocatori del Galles si inginocchiati per condannare il razzismo, come gia' avevano fatto nelle partite precedenti al pari dei colleghi britannici di Inghilterra e Scozia. Per la prima volta anche quattro giocatori azzurri, Belotti, Bernardeschi, Emerson, Pessina e Toloi, hanno scelto di compiere questo gesto per denunciare le discriminazioni razziali.
Mancini: ho cambiato tanto ma giocato sempre bene
"Mi ha fatto piacere vedere che ho cambiato 8 giocatori e la squadra ha giocato bene. I ragazzi sono stati bravi. In 10 contro 11 nel Galles si sono sempre difesi, non era facile trovare lo spazio", ha commentato il ct Mancini.